• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Immobiliare: per Evergrande si avvicina la resa dei conti (in tribunale)

- di: Redazione
 
Immobiliare: per Evergrande si avvicina la resa dei conti (in tribunale)
II 30 ottobre China Evergrande, lo sviluppatore immobiliare in una profondissima crisi debitoria, dovrà affrontare una prova forse decisiva per il suo futuro, in occasione di una udienza che è stata fissata in un tribunale di Hong Kong. Sarà forse quella la sede dove Evergrande potrebbe fare definitivamente chiarezza sulla sua situazione e, soprattutto, su quali siano le vere strategie che uscire dalla crisi che, inizialmente finanziaria, dopo l'arresto del suo presidente e fondatore, Hui Ka Yan, è ora anche giudiziaria.

Immobiliare: per Evergrande si avvicina la resa dei conti (in tribunale)

Solo martedì la società ha ripreso le attività, dopo che la settimana scorsa i suoi titoli erano stati sospesi a seguito della notizia dell'arresto di Hui. Ora in molti si interrogano, in Cina e fuori, su quali potrebbero essere le conseguenze di una potenziale liquidazione della società anche per l’economia cinese.
Da quando, nel 2020, il governo ha deciso di inasprire le normative per il settore immobiliare, le aziende responsabili di circa il 40% delle vendite di case cinesi sono andate in default, e anche un’altra grande azienda, Country Garden, ha lottato per evitare di perdere massicci rimborsi del debito, aumentando la prospettiva del rischio di contagio.

E il destino di Country Garden sembra essere legato a quello di Evergrande. Hui ha fondato Evergrande a Guangzhou nel 1996, assumendosi ingenti debiti per espandere rapidamente la società, con migliaia di sviluppi in tutta la Cina, e renderla pubblica nel 2009. A giugno possedeva riserve di terreno di 190 chilometri quadrati. Fino a qualche anno fa, Hui erail terzo uomo più ricco della Cina, con una fortuna personale stimata da Forbes di oltre 36 miliardi di dollari nel 2019, prima di precipitare a circa 3,2 miliardi di dollari all’inizio del 2023.

Ad agosto, Evergrande ha dichiarato bancarotta negli Stati Uniti , per proteggere i suoi beni statunitensi mentre tenta di ristrutturare le proprie finanze. Il mese scorso Hengda Real Estate, la principale unità di Evergrande nella Cina continentale, non ha pagato il capitale e gli interessi su un'obbligazione da 4 miliardi di yuan. La crisi ha minacciato – e continua a minacciare – di causare danni enormi all’economia cinese, poiché il settore immobiliare contribuisce per circa il 30% al Pil cinese. Il crollo di Evergrande colpirebbe non solo coloro che hanno acquistato appartamenti, ma anche gli investitori nella miriade di altri settori della società e coloro che lavorano nell'indotto.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 4 record
16/12/2025
Commissione Ue, oggi le proposte su automotive, piano casa e salute
Giornata chiave oggi a Strasburgo per il collegio della Commissione europea
15/12/2025
Sydney, l’ombra dell’Isis sulla strage di Bondi Beach
Emergono nuovi elementi sull’attacco che ha sconvolto Sydney.
15/12/2025
Il Louvre si ferma, sciopero nel museo simbolo di Parigi
Il museo più visitato al mondo chiude simbolicamente i battenti. A Parigi il Louvre vive u...
11/12/2025
Trump lancia la “Gold Card”: visto accelerato da un milione di dollari
In arrivo anche la Platinum Card da 5 milioni: il nuovo percorso di immigrazione punta a s...
Trovati 4 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720