Nasce Innovatec Circle, sub holding di Innovatec che opera nell'economia circolare

- di: Daniele Minuti
 
Innovatec ha ufficialmente annunciato la nascita della sub holding Innovatec Cirlce, grazie alla quale punta a svolgere un ruolo di punta nel processo di transizione ecologica nel paese. Il Consiglio di Amministrazione dell'azienda che opera nel settore Clean Tech si è infatti riunito per definire le linee guida strategiche e gli obiettivi di fatturato e investimenti della società appena costituita.

Innovatec Circle S.r.l avrà un capitale sociale di 100.000 e sarà partecipata al 100% da Innovatec, come sub holding operativa "per valorizzare gli impianti che sono attualmente di proprietà del Gruppo" e per pensare a nuovi progetti che siano legati all'economia circolare, il tutto in linea con le previsioni dettate dal Recovery Plan. In essa confluiranno gli impianti di selezione e trattamento che sono compresi al momento nel perimetro di consolidamento della Clean Tech LuxCo SA.

Gli obiettivi fissati dal Cda puntano al raggiungimento di un fatturato di 60 milioni di euro nel 2023 da realizzarsi tramite investimenti per un totale di circa 30 milioni di euro in tre anni. Questa mossa è un nuovo passo per il disegno strategico di Innovatec che vuole rispettare gli obiettivi di sviluppo fissati dall'Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

A commentare la nascita di Innovatec Circle è stato il Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo, Roberto Maggio: "La costituzione di questo nuovo veicolo societario rispetta gli indirizzi strategici nel campo della tecnologia pulita, un cammino che porterà Innovatec a diventare una compagine di riferimento in un settore strategico che però è ancora molto frammentato e di fatto, da costruire. L'economia circolare e la sostenibilità sono riconosciute da Governi, società, investitori e aziende come direttrici per lo sviluppo del pianeta, quindi solo chi le perseguirà in modo concreto e innovativo potrà creare valore nel lungo termine. Noi ci poniamo l'obiettivo di essere protagonisti di una transizione ecologica equa, in cui crediamo e che è diventata ormai un caposaldo della nostra attività di trasformazione".
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