Mastercard spinge sulla cybersicurezza delle PMI con strumenti ad hoc e nuove partnership

In un’epoca in cui gli attacchi informatici diventano sempre più mirati e sofisticati, le piccole e medie imprese si confermano tra i soggetti più esposti. Spesso prive di strutture dedicate alla sicurezza digitale, queste realtà rischiano di trovarsi impreparate di fronte a minacce che non fanno distinzioni di fatturato o settore. È in questo scenario che Mastercard decide di rafforzare la propria azione sul fronte della cybersicurezza, con una serie di strumenti e collaborazioni pensate per semplificare l’accesso alle tecnologie di protezione e formazione anche per le imprese più piccole.

Mastercard spinge sulla cybersicurezza delle PMI con strumenti ad hoc e nuove partnership

Tra le iniziative principali, spicca l’adattamento del sistema RiskRecon, originariamente pensato per le grandi aziende, al contesto delle PMI attraverso la piattaforma My Cyber Risk. L’obiettivo è fornire uno strumento che aiuti anche le piccole realtà a individuare le proprie vulnerabilità digitali, assegnare priorità agli interventi e agire tempestivamente. Accanto a questo, Mastercard propone il servizio ID Theft Protection, incentrato sulla tutela dell’identità digitale, con un sistema di monitoraggio e allerta pensato per reagire rapidamente a eventuali anomalie. A completare il quadro, il Trust Center, una piattaforma online che raccoglie ricerche, guide pratiche e risorse gratuite per chi vuole muovere i primi passi nella sicurezza informatica.

Un marketplace per rendere accessibili le soluzioni professionali
La strategia non si limita all’offerta di strumenti, ma punta anche a costruire un ecosistema più ampio grazie a nuove partnership. In collaborazione con CyberMonks e VikingCloud, Mastercard ha lanciato un marketplace specializzato in cybersicurezza, pensato per facilitare l’incontro tra le imprese e le soluzioni digitali su misura. L’idea è quella di semplificare l’accesso a servizi spesso percepiti come troppo complessi o onerosi, portando all’interno delle PMI strumenti che finora erano appannaggio delle grandi strutture.

Un’operazione d’immagine, ma anche una lettura del mercato
L’iniziativa di Mastercard si inserisce in un trend sempre più marcato di attenzione al segmento delle PMI da parte dei grandi attori globali del digitale. Una scelta che risponde, da un lato, alla crescente pressione normativa e reputazionale sul tema della sicurezza; dall’altro, alla consapevolezza che il tessuto imprenditoriale minore rappresenta una frontiera di mercato ancora in parte inesplorata, ma sempre più strategica. In questo senso, la mossa della società di pagamenti può essere letta tanto come un’operazione di marketing quanto come un segnale concreto di risposta a un’esigenza reale e urgente.