• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Mediaset punta il Portogallo con Impresa: la nuova frontiera europea

- di: Bruno Coletta
 
Mediaset punta il Portogallo con Impresa: la nuova frontiera europea
Mediaset punta il Portogallo con Impresa: la nuova frontiera europea
Dopo Prosieben il Biscione guarda a Lisbona: dossier Impresa sul tavolo.

(Foto: Pier Silvio Berlusconi, Vicepresidente esecutivo e Amministratore Delegato di MFE – MediaForEurope - ex Mediaset-).

Mentre MFE-Mediaset consolida la sua posizione in Germania, prende forma un nuovo capitolo di crescita in chiave iberica: colloqui in esclusiva con il gruppo portoghese Impresa per valutare l’acquisizione di una partecipazione rilevante. L’operazione si inserisce nella strategia del Biscione di costruire un polo europeo dei media capace di competere su scala continentale.

Verso Lisbona: l’espansione continua

Il percorso avviato con ProSiebenSat.1 trova naturale prosecuzione a Lisbona. In questa fase il perimetro dell’eventuale accordo è in definizione, ma l’obiettivo è chiaro: integrare contenuti, raccolta pubblicitaria e tecnologia, preservando al contempo la continuità operativa nei mercati locali.

Impresa: chi è e cosa controlla

Impresa è uno dei maggiori operatori media in Portogallo, con un profilo integrato tra televisione, editoria e digitale. Il cuore del gruppo è la rete SIC e i suoi canali tematici (SIC Noticias, SIC Radical, SIC Internacional), affiancati da marchi editoriali storici come “Expresso” e “Visão”. Il gruppo conta circa mille dipendenti e ha alle spalle attività complementari in ambito digitale e immobiliare.

I timori e le opportunità nel dossier

Ostacoli finanziari

Il nodo principale è l’indebitamento di Impresa: la struttura del debito e le scadenze condizioneranno valutazioni, prezzo e governance. La due diligence dovrà stabilire quanto capitale e quali garanzie servano per un’integrazione sostenibile.

Sinergie e valore strategico

Per MFE la mossa portoghese significa rafforzare l’asse mediterraneo-iberico con benefici su: share dei contenuti, efficienze commerciali, tecnologia di distribuzione e posizionamento pubblicitario. La tv lineare resta centrale per cassa e marginalità, mentre l’integrazione con digitale e on-demand può ampliare le audience e diversificare i ricavi.

ProSieben e governance: la regia europea

In Germania prosegue una “presa” graduale e concordata. Il riequilibrio degli organi di controllo apre a una maggioranza stabile nel Supervisory Board senza scossoni nelle strutture operative. “Prosieben è un passo decisivo per il nostro progetto industriale… lo affrontiamo con realismo e prudenza, consapevoli che ci sarà molto lavoro da fare”, ha dichiarato Pier Silvio Berlusconi.

Scenari possibili e tempistiche

Lo scenario più verosimile prevede l’ingresso con una partecipazione rilevante e patti di governance che tutelino stabilità e continuità dei brand locali. La finestra temporale dipende da due variabili: traiettoria del debito di Impresa e assetto del board nelle controllate europee.

Implicazioni per i media europei

Se andasse a segno, l’operazione accelererebbe il consolidamento paneuropeo dei media generalisti, con effetti sulla competizione con le piattaforme globali, sulla filiera della pubblicità e sulla pluralità informativa nei singoli mercati. La sfida sarà trovare l’equilibrio tra efficienze cross-border e identità editoriali nazionali.

Notizie dello stesso argomento
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720