Milano Fashion Week: dal 19 al 25 settembre tutti gli eventi da non perdere per le collezioni donna P/E 2024
- di: Barbara Bizzarri
Settembre è ormai alle porte e i riflettori sono già puntati sulla Milano Fashion Week 2023, un’edizione che si preannuncia densa di debutti e di grandi novità. La Camera Nazionale della Moda Italiana ha svelato il calendario: in programma, 62 sfilate fisiche e 4 digitali cui si aggiungeranno eventi, presentazioni, party e mostre.
Le sfilate in calendario
Si inizia il 20 settembre alle 9.30, con la sfilata di Iceberg, ma sulle passerelle sono attesissimi anche Fendi, Del Core, Marco Rambaldi, N°21, Roberto Cavalli ed Etro. Le giornate continuano poi con Prada, Blumarine, GCDS, MSGM e Boss e, fra i grandi brand italiani, Ferragamo, Versace, Bottega Veneta, Missoni e Giorgio Armani.
Torna anche lo show democratico di Diesel il 20 settembre in via Valtellina 7, aperto al pubblico, mentre chez Moschino sono previste grandi novità: dopo l'addio dell’ex direttore creativo, Jeremy Scott, il marchio di proprietà della Aeffe di Massimo e Alberta Ferretti si prepara a celebrare il 40° anniversario giovedì 21 settembre, inviando in passerella quattro capsule collections firmate da altrettante stylist internazionali: Carlyne Cerf de Dudzeele, Katie Grand, Gabriella Karefa-Johnson e Lucia Liu, che per l’occasione creeranno 10 look ispirati alle collezioni del fondatore, l’indimenticabile e iconico Franco Moschino. Da Tod’s, invece, è giunto il momento del commiato di Walter Chiapponi, che presenterà la sua ultima collezione per poi lasciare la direzione creativa.
I grandi debutti e i ritorni della MFW 2023
Fra gli eventi più attesi nel corso della settimana della moda, lo show di Gucci, che finalmente svelerà la prima collezione del brand dopo l’addio, nel 2022, di Alessandro Michele: l’appuntamento con la nuova visione di Sabato De Sarno, napoletano, per lunghi anni al fianco di Pierpaolo Piccioli, direttore creativo di Valentino, è fissato per venerdì 22 settembre alle 15, in una location ancora da confermare. Great expectations anche per l’arrivo di Tom Ford a Milano: la prima collezione non firmata dal fondatore (ancora consulente, fino alla fine dell’anno), che a novembre 2022 ha ceduto l’azienda a Estée Lauder Company con l’abbigliamento in licenza al Gruppo Zegna e oggi disegnato da Peter Hawkings, braccio destro di Ford, chiuderà la giornata di giovedì 21 alle 21, in una location ancora top secret. Per partecipare alla Milano Fashion Week, Tom Ford lascia per la prima volta le sfilate di New York, evidentemente per il prestigio della location. Torna nel calendario della moda donna anche Aigner, brand tedesco di accessori luxury.
Atteso anche il debutto tutto italiano di Simone Bellotti da Bally, ma la Milano Fashion Week lascia spazio pure agli emergenti: Dolce&Gabbana, come di consueto da diverse stagioni, supporteranno la designer brasiliana Karoline Vitto, che lavora molto sui temi dell’inclusività e delle curve, mentre tra i debutti c’è quello di The Attico, marchio di Gilda Ambrosio e Giorgia Tordini, di cui Remo Ruffini ha rilevato una quota di minoranza (49%) nel 2018. La sfilata è prevista per il 23 settembre, ma la location è ancora top secret.
Altra sorpresa nel cilindro di Carlo Capasa è il debutto di Chiara Boni con la sua ’Petite Robe Noir’, che sfilerà il 24 settembre in via San Luca. La stilista fiorentina aveva omaggiato Milano, durante la pandemia, con un video per la collezione autunno inverno 2021: "Dopo anni di show negli USA sono felice di sfilare a Milano, la città che mi ha adottato e che ha contribuito a far crescere e sviluppare le mie collezioni" ha confermato la stilista, e il Ceo Maurizio Germanetti aggiunge: "Dopo gli Stati Uniti, nostro mercato di riferimento, è arrivato il momento di consolidare la nostra presenza anche in altri Paesi e la sfilata a Milano è un passo importante in questa direzione".
Un turbine di novità, quindi, che prospetta un’edizione molto ricca rispetto alle precedenti, passate piuttosto in sordina: dato lo straordinario balzo in avanti del settore fashion, con la nuova S/S 2024 si pongono le basi, forse, per una nuova età dell’oro della moda milanese.