Tendenza Barbiecore: che bambola!

- di: Barbara Bizzarri
 
Barbie vola al botteghino e anche nella moda: si parlava di #barbiecore già da mesi in attesa del suo arrivo sugli schermi, ma da quando il film di Greta Gerwig è approdato in sala, il trend impazza ovunque. Perché Barbie è Barbie, e “può essere tutto ciò che vuole”. Bella, potente, di successo, come il colore che più di ogni altro la rappresenta: il rosa, in tutte le sue declinazioni, si è rivelato un mezzo essenziale per attirare l’attenzione.  Per le puriste esiste soltanto nella nuance 219 C, celebrata nel 2011 con la Barbie Pantone disegnata da Linda Kyaw, ma ormai questo colore è il must di stagione: mica male per una bambola che ha debuttato con un costume da bagno a righe bianche e nere, indossato con tacchi e occhiali scuri.

Tendenza Barbiecore: che bambola!

Però, il rosa iconico della sua scatola, ora omaggiata da Balmain, è diventato rapidamente una promessa di felicità per bambini e adulti (i collezionisti si contano a milioni, e il più celebre è un medico di Napoli) e da lì tutto il mondo di Barbie si tinge rapidamente di rosa, dalle case alle auto ai mobili. Dal cinema alla moda il passo, come spesso accade, è stato assai breve e il rosa Barbie si moltiplica su capi, calzature, accessori, sia per lui che per lei: pensiamo a Harry Styles in Gucci total pink al Coachella Valley Music And Arts Festival 2022 o a Timothée Chalamet in Thom Browne color rosa pastello alla première londinese di Piccole donne.

Il connubio con la moda è quasi inevitabile per una doll nata come modella, che si è poi rivelata musa, come le più celebri top model, di tanti stilisti, a partire da Oscar de la Renta, nel 1985, a Moschino, che grazie a Jeremy Scott ha portato Barbie in passerella per la primavera/estate 2015 sulle note di Barbie Girl degli Aqua (il pezzo è tornato in voga nella nuova versione di Nicki Minaji & Ice Spice), e le modelle sfilavano con i capelli biondi cotonati, micro tailleur e accessori deliziosi come gli occhiali a forma di cuore,  fino a Versace, che ha firmato una versione di Barbie ricercatissima dai collezionisti.

Se Barbiecore deve essere, allora che sia, per un’estate ‘en rose’: a cominciare dal classico motivo a quadretti vichy, indossato anche da Margot Robbie nel film, e reinterpretato in versione macro e in rosa da Prada. Chloé e Max Mara conquistano con il completo di taglio maschile, mentre Alberta Ferretti propone abiti lunghi dalle caratteristiche linee fluide, anche in chiffon di seta ecosostenibile, con lacci, cut-out e drappeggi per sottolineare la figura, all’insegna di una elegante femminilità. Atelier Emé porta il colore acceso negli abiti da cerimonia, dalla tuta con plumage a ombreggiare le spalle e la profonda scollatura sulla schiena, all’abito con drappeggio, e tanti altri ancora, ovviamente con accessori dedicati, dai sandali gioiello ai cerchietti con pietre, alla borsa The Jewelled Hobo di Alexander Mc Queen, in rosa psichedelico con manico decorato da anelli con cristalli Swarovski.

Il tulle, obbligatorio per ogni Barbie che si rispetti, si moltiplica in strati voluminosi nell’abito Ruffles di Pronovias, inserito in una selezione di outfit in “pink”. Dal lungo al “micro”: decisamente mini le lunghezze degli abiti Rotate, anche con paillette per effetti cangianti. Ma per fortuna questa tendenza è qui per durare, e il Barbiecore è un trend annunciato anche per la prossima stagione: il rosa acceso si conferma tra i colori di Valentino, anche per l’autunno.

Chanel, che ha collaborato con costumisti e creativi alla realizzazione degli abiti e degli accessori di Barbie nel film (a chi era sfuggita la collana con le iconiche ‘C’?), nella collezione pre-fall opta per il rosa confetto, a comporre un gioco di sovrapposizioni, dal parka al top e oltre. Barbie, però, non è omaggiata soltanto dalle grandi griffe, tra tagli sensuali e tacchi alti, a volte altissimi, conformemente al passo in punta di piedi della doll (la challenge è già virale su Tiktok), ma è anche la chiave di ricerca che apre uno scrigno di possibilità da Zara, in un trionfo di total pink, mentre Bershka porta la firma di Barbie su top come bustier e magliette e H&M propone costumi da bagno nel trend asimmetrico, chiave dei look da spiaggia.

Da un brand all’altro, il Barbiecore propone una diversa idea di seduzione, oggi più rock e senza limiti di età, occasione, gusti. Perché «La vera bellezza viene da dentro, ma un bel vestito non guasta». Anche se, diciamolo, a spianare la strada al Barbiecore di oggi in un favoloso revival di rosa è stato un altro film: ricordate La rivincita delle bionde? La pellicola ha conquistato un posto nel nostro cuore soprattutto per l'interpretazione di Reese Witherspoon, una donna amante del rosa, rigorosamente bionda, amante della moda e con tanta forza di volontà, che scardina lo stereotipo della ‘dumb blonde’ e diventa un avvocato di successo, grazie anche alla sua passione per la moda. Da sottolineare la presenza, nel film, della favolosa Jennifer Coolidge, che - consiglio! - sarebbe perfetta nel sequel di Barbie (meditate, gente).  Intanto, via libera al Barbiecore: it’s fantastic!

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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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