FOTO: M.C. Escher. Tra arte e scienza, allestimento | Foto: © Carlotta Coppo
A Parma arriva Dalí
Parte dal rapporto tra Salvador Dalí e la letteratura la mostra Dalí tra arte e mito accolta a Parma, a Palazzo Tarasconi, dal 27 settembre al 1° febbraio.
Fulcro del percorso saranno le opere della Divina Commedia, un lavoro complesso, eseguito in oltre cinque anni, attraverso la realizzazione di cento tavole che raccontano l’intera opera dantesca con una interpretazione surreale e fantastica.
In mostra si potranno ammirare anche una ceramica, un pezzo unico del 1978 e un’installazione sull'immortalità, ma anche arazzi e profumi, boccettine disegnate dall’artista catalano, oggetti da collezione che evidenziano il rapporto tra Dalí e il marketing.
La rassegna, curata da Vincenzo Sanfo, abbraccia quasi 200 lavori in prestito da collezioni private, tra opere grafiche, disegni, ceramiche e gli oggetti di design
Da non perdere le 24 litografie prove di stampa dedicate al Purgatorio e al Paradiso danteschi, e le 18 racchiuse nel cofanetto intitolato I cavalli, in edizione limitata e numerata, oltre a 12 incisioni di disegni per Le Château d'Otrante, romanzo di Horace Walpole, considerato anticipatore del genere gotico.
Non mancano le opere di artisti entrati in contatto con l’universo daliniano, da Federico García Lorca, presente con 22 litografie, a Man Ray, Marc Chagall, Joan Miró.
Beato Angelico brilla a Firenze
Fino al 25 gennaio Beato Angelico sarà protagonista di un percorso che, tra le due sedi di Palazzo Strozzi e del Museo di San Marco, affronterà la produzione, lo sviluppo e l’influenza dell’arte dell’artista simbolo dell’arte del Quattrocento a Firenze.
Fra Giovanni da Fiesole dialogherà con pittori come Lorenzo Monaco, Masaccio, Filippo Lippi, ma anche scultori quali Lorenzo Ghiberti, Michelozzo, Luca della Robbia.
L’esposizione, co-organizzata con la Direzione regionale Musei nazionali Toscana del Ministero della Cultura, a cura di Carl Brandon Strehlke, con Stefano Casciu, e Angelo Tartuferi, è la prima grande mostra a Firenze dedicata all’artista, esattamente dopo settant’anni dalla monografica del 1955.
In occasione della mostra sono stati restaurati numerosi capolavori e sono state riunite per la prima volta pale d’altare disperse da oltre duecento anni. Frutto di oltre quattro anni di lavoro, il progetto riunisce dipinti, disegni, sculture e miniature provenienti da prestigiosi musei, biblioteche e collezioni italiane e internazionali, ma anche da numerose chiese e istituzioni territoriali di grande valore storico e culturale.
L’esposizione racconterà la qualità assoluta di questo artista, maestro nell’uso della prospettiva e nel rapporto tra figurazione e spazio, con il suo linguaggio artistico che, partendo dall’eredità tardogotica, utilizza i principi della nascente arte rinascimentale.
I mondi di Escher invadono Milano
Fino all’8 febbraio al MUDEC di Milano, dopo dieci anni di assenza, ritorna Maurits Cornelis Escher, uno degli artisti più affascinanti e riconoscibili del Novecento.
La mostra intitolata M.C. Escher. Tra arte e scienza propone un nuovo sguardo sul percorso artistico del maestro apprezzato per le sue architetture impossibili, le illusioni ottiche, le metamorfosi, per il suo linguaggio visivo unico che unisce arte e matematica.
Prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE e promossa dal Comune di Milano-Cultura con il supporto di Turisanda1924 e con il patrocinio dell’Ambasciata e Consolato Generale dei Paesi Bassi in Italia, la mostra è in collaborazione con il Kunstmuseum Den Haag ed è resa possibile grazie a Fondazione M.C. Escher. Questa sinergia permetterà al pubblico di ammirare importanti opere provenienti dalla collezione permanente del museo olandese, che vanta la più grande collezione museale pubblica di M.C. Escher al mondo.
Il percorso si sofferma inoltre sull’influsso dell’arte islamica - in particolare le decorazioni dell’Alhambra di Granada e della Mezquita di Cordova - nella costruzione dell’universo grafico che caratterizza lo stile distintivo dell’artista olandese. I visitatori scopriranno anche il legame tra Escher e gli ambiti applicati al design grafico, dal momento che, nella sua vita professionale, l’artista realizzò non solo stampe artistiche in fogli sciolti, ma anche copertine di libri e riviste, illustrazioni, biglietti d’auguri.
A Roma Palazzo Farnese in festa
Sabato 27 settembre dalle 16 alle 23 Palazzo Farnese celebra i 150 anni di presenza dell'Ambasciata di Francia in Italia e dell’École française de Rome tra le sue mura e, in occasione delle Giornate europee del Patrimonio, apre i suoi spazi al pubblico.
Nella “Notte dei 150 anni”, occasione per omaggiare le relazioni tra Francia e Italia, si svolgerà un ricco programma di eventi a ingresso gratuito, previa registrazione obbligatoria.
Oltre a laboratori e visite per famiglie, un concerto, esperienze archeologiche in realtà virtuale con immersione nel Porto antico di Roma, tavole rotonde, dibattiti, proiezione di fotografie, si potrà ammirare, tornato al suo splendore dopo un restauro, nel Salone delle Firme, l’affresco del Domenichino con l’opera Apollo e Giacinto.