Insoore, l'insurtech che ottimizza l'intero processo di gestione dei sinistri

 
Da promettente startup ad azienda in rampa di lancio verso l’espansione a livello internazionale, passando per una felice intuizione e la grande determinazione di un team affiatato e cresciuto negli anni: potremmo riassumere in questi due punti il percorso di Insoore, azienda innovativa oggi tra le realtà italiane affermate dell’insurtech.

Ma qual è l’intuizione alla base? Occorre fare un piccolo salto indietro, quando nel 2015 Enrico Scianaro e Vito Arconzo (oggi rispettivamente CEO e CTO di Insoore) fondano Whoosnap, startup che viene selezionata da LVenture Group per partecipare al suo Programma di Accelerazione LUISS EnLabs. Si tratta di un progetto ambizioso: permettere alle testate giornalistiche e alle aziende che operano nel mondo della comunicazione di entrare in contatto con una vasta community di fotografi e videomaker per ottenere immagini certificate e in tempo reale. L’idea piace: chiunque può scaricare l’app di Whoosnap e iniziare da subito a guadagnare scattando foto e video con il proprio smartphone.

“Whoosnap è nata da un’esigenza - spiega Enrico Scianaro, CEO di Insoore -: mi trovavo in Puglia e mi servivano in un momento preciso foto e video di un luogo distante da me. Non avevo a chi chiederle. Così mi sono posto una domanda: è possibile creare un collegamento tra chi realizza fotografie con il proprio smartphone e tutte quelle realtà che hanno bisogno di scatti in tempo reale e da luoghi precisi? E ancora: è possibile guadagnare con le foto scattate con il proprio dispositivo? Le risposte positive a queste due domande hanno permesso di tradurre l’intuizione in un progetto imprenditoriale accelerato da LUISS EnLabs. Dopo aver ottenuto importanti investimenti, grazie anche all’ingresso di LVenture Group, la società si è fatta subito apprezzare sul mercato e ha stretto accordi con grandi gruppi editoriali, agenzie pubblicitarie e aziende. Il progetto ha ottenuto un lauto consenso: in pochi mesi la community è cresciuta fino a raggiungere quasi 300 mila utenti in sei Paesi del mondo”. Il modello Whoosnap funziona e in breve ci si inizia a chiedere se non sia adattabile anche ad altri settori.

“Il programma di accelerazione LUISS EnLabs di LVenture Group è stata una grande opportunità, che ci ha permesso di confrontarci con esperti e di entrare in contatto con i primi investitori e importanti imprenditori. In seguito, grazie proprio allo scambio di idee e al confronto all’interno di quell’ecosistema, abbiamo ideato nuovi modelli di business e deciso di approcciare a settori diversi da quello iniziale, come è stato con il settore assicurativo”, continua Enrico Scianaro.

Dallo studio del mercato assicurativo e dal confronto all’interno dell’ecosistema LVenture e dopo aver coinvolto sviluppatori selezionati per creare una piattaforma tecnologica e un’app dedicata, nel 2017 nasce Insoore che conta oggi anche sull’apporto di Gerardo Gorga (COO e Co-founder) e Federico Santini (Chiarman).

Insoore è una piattaforma tecnologica che consente alle compagnie assicurative e alle aziende di fleet management di ottimizzare la gestione dei sinistri. Il modello di Insoore è basato infatti su due anime: insieme allo sviluppo della piattaforma, è stata creata e formata una community di esperti - gli Insoorer - pronti a raggiungere gli assicurati dove e quando preferiscono, effettuando ispezioni video-fotografiche e un team di periti che realizzano la stima del danno, tutto ciò in real time e on demand. Un servizio che, da una parte, aiuta le compagnie a migliorare ulteriormente la customer experience e a incidere sul rischio frodi e, dall’altro, consente agli assicurati di ottenere risarcimenti in tempi infinitamente più brevi rispetto al passato.

Grazie proprio a questa incredibile combinazione di tecnologia e community, Insoore offre soluzioni innovative e personalizzabili per la valutazione dei rischi e la gestione digitale dei sinistri, mirando sempre all’efficienza del processo e alla customer satisfaction.

Sono quattro i principali servizi offerti per il mondo assicurativo: gestione ottimizzata dei sinistri, ispezioni di pre-sottoscrizione, gestione delle flotte e gestione della proprietà. Insoore ha una community di centinaia di esperti in Italia, pronti a effettuare ispezioni in tempo reale e on demand, oltre ad aver gestito nell’ultimo anno 25 mila ispezioni con quattordici clienti tra cui compagnie assicurative, aziende di fleet management e broker.

L’innovazione proposta da Insoore si serve di due strumenti principali: un’app utilizzata dalla community, che consente di ottenere immagini certificate dei danni, e una piattaforma dedicata e accessibile al back office e ai periti, che permette di gestire le informazioni in tempo reale e di realizzare una stima precisa dei danni in breve tempo. Con Insoore, le aziende sono in grado di ottimizzare le fasi del processo di gestione dei sinistri, al fine di avere un controllo continuo di efficienza e qualità, ottenere documentazione dettagliata e certificata, ridurre il rischio di frode e combattere il tempo complessivo della gestione.

Al centro della politica di Insoore non ci sono solo i processi, ma anche la soddisfazione dell’assicurato. Grazie a processi più rapidi, è possibile effettuare risarcimenti in tempi record. Inoltre, con l’intervento degli Insoorer - gli esperti pronti a intervenire - l’assistenza all’assicurato è garantita anche per quanto riguarda la documentazione necessaria, come il modulo CAI.
Il progetto intercetta appieno il trend in forte crescita dell’insurtech – un settore che ha fatto registrare nel 2019 un volume di investimenti pari a 6,3 miliardi di dollari, con un incremento di quasi il 60% nel periodo 2017-2018, secondo l’Insurtech Global Outlook 2020 – e convince da subito gli investitori. Oltre a LVenture Group, credono fortemente sulle potenzialità di scaleup di Insoore: Club degli Investitori, Proximity Capital, Luiss Alumni 4 Growth (LA4G) e diversi business angel.

“Dopo più di 3 milioni di euro raccolti e importanti accordi chiusi con i principali gruppi assicurativi italiani, siamo pronti all’internazionalizzazione di Insoore, che ci vedrà molto presto attivi in altri mercati europei”, afferma Enrico Scianaro.

Un percorso chiaro, anche nel corso di questo periodo di emergenza dettato dalla pandemia Covid-19, che ha richiesto rigore, senso di responsabilità ed intraprendenza. La tecnologia ha dimostrato di poter avere un ruolo ancora più centrale e decisivo in futuro di quanto non sia avvenuto fino a oggi. Ha offerto soluzioni per fronteggiare il momento, per consentire ad interi settori, tra i quali proprio anche quello assicurativo, di non fermarsi. E Insoore, grazie anche alla tecnologia e a un team solerte, ha continuato a garantire efficienza e puntualità ai propri clienti con soluzioni pensate per il particolare momento.

Continuare a investire sull’innovazione, lavorare al progressivo sviluppo della community e internazionalizzare il business sono i principali obiettivi a breve e a medio termine dell’azienda, pronta a sbarcare in Spagna e Inghilterra, come primi mercati internazionali in cui operare. Con una grande ambizione: diventare realtà leader in Europa nel digital claims management.

“L’emergenza che stiamo vivendo ci restituirà probabilmente un mondo diverso, con regole nuove, molte delle quali da definire. Il settore assicurativo dovrà confrontarsi con ancora maggiore attenzione con le innovazioni e le proposte che arrivano dall’insurtech. Durante l’emergenza credo che si abbia avuto modo di toccare ancora più da vicino le potenzialità di realtà innovative come Insoore. Si tratta, a mio avviso, di un punto di non ritorno nella digital transformation del settore. Da parte nostra, continueremo a lavorare sugli obiettivi che ci eravamo prefissati. Tra questi, il continuo sviluppo di soluzioni con tecnologie avanzatissime, come l’AI, per la gestione digitale dei sinistri”, conclude Enrico Scianaro.
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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