Turismo: in Italia previsto il 49% degli stranieri in meno

 
La giornata di ieri ha visto la riapertura della maggior parte delle frontiere interne dell'Unione Europea verso i paesi del vecchio continente, compresa l'Italia che si augura di vedere una crescita nei numeri del turismo comprensibilmente crollato a causa della crisi da Coronavirus.

La speranza dell'UE sarà la riapertura anche dei confini esterni dall'inizio di luglio ma anche se ciò accadesse, è certo che ci sarà comunque un sensibile calo dei viaggi da nazione a nazione fino alla fine dell'emergenza sanitaria. Dato che ovviamente colpirà non solamente il settore del turismo ma anche quelli "collaterali".

Strutture alberghiere, ristoranti e negozi in Italia dipendono fortemente dai consumi dei turisti stranieri, in particolare nella stagione estiva e gli imprenditori in questo campo si aspettano ancora un intervento del governo per incoraggiarli a tornare nel nostro paese.

A riguardo è stata pubblicata oggi un'attenta analisi del Sole24Ore che spiega quali saranno i contraccolpi della pandemia su questo settore in Italia: il turismo rappresenta circa il 13% del Prodotto Interno Lordo nostrano ma stando ai numeri calcolati dall'Enit, i turisti stranieri diminuiranno di circa il 49% con quasi 31 milioni di visitatori in meno rispetto all'anno scorso (Demoskopika calcola invece "solo" 29 milioni in meno). Il presidente Giorgio Palmucci afferma che "i primi segnali della ripresa arriveranno dal turismo interno ma quello dall'estero ripartirà in particolare dai paesi con collegamenti autostradali".

Dello stesso parere Ivana Jelenic, presidente della Fiavet: "I primi stranieri che torneranno in Italia sono i tedeschi che possono raggiungere la penisola in automobile, per gli altri ci vorrà tempo anche perché non ci sono state campagne che supportano i vettori esterni".

Con l'estate alle porte e i numeri dei contagi che lentamente scendono, l'Italia si augura di diventare nuovamente una meta gradita ai visitatori di altri paesi ma è già chiaro che il 2020 sarà l'anno nero per il turismo nostrano. E secondo le indagini, si tornerà ai livelli pre-Covid 19 solamente nel 2023.
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli