Oscar 2023: trionfo annunciato per ''Everything, Everywhere, All at Once''
- di: Redazione
Previsioni rispettate: ''Everything, Everywhere, All at Once'' ha fatto incetta di premi nell'edizione 2023 dei premi Oscar, dove la lunghissima cerimonia (andata avanti per tre ore e mezza) è andata avanti senza alcun problema, relegando lo schiaffone di Will Smith a Chris Rock dello scorso anno come un fastidioso ricordo.
Quindi, previsioni rispettate e ''Everything Everywhere All at Once'' si è portato a casa gli Oscar per il miglior film, la miglior regia (Daniel Kwan e Daniel Scheinert), la migliore sceneggiatura originale, per la migliore attrice protagonista (Michelle Yeoh), per i migliori ruoli secondari (Jamie Lee Curtis e Ke Huy Quan), per il miglior montaggio. Quindi sette premi per undici nomination.
Oscar 2023: trionfo annunciato per ''Everything, Everywhere, All at Once''
Gli Oscar hanno quindi premiato l'originale costruzione del film che, raccontando la storia di Evelyn Wang, capo di una lavanderia a gettoni, ripercorre le esperienza degli immigrati in America. E Michelle Yeoh, ricevendo il premio, ha appunto ringraziato l'Accademy, ricordando ''tutti i ragazzini e le ragazze che mi assomigliano e stanno guardando stasera. È un segnale di speranza e possibilità''.
La stessa Yeoh, premiata come Jamie Lee Curtis, dopo avere superato i 60 anni, ha quindi aggiunto, rivolgendosi alle donne; "Signore, non lasciate che nessuno vi dica che non siete più fresche".
Il premio per il migliore attore protagonista è andato a Brendan Fraser, per la sua interpretazione in ''The Whale'', di Darren Aronofsky, film che non è stato molto apprezzato dalla critica. Al contrario dell'interpretazione di Fraser che, messosi alle spalle le commedie e i film d'azione, ha accettato la sfida di un ruolo per il quale ha dovuto stravolgere il suo aspetto fisico, con un trucco giornaliero lunghissimo quanto faticoso.
Se gli Oscar, in fondo, sono la celebrazione dei sogni, non sorprende che il premio per il migliore attore non protagonista sia andato a Ke Huy Quan, che, bambino, recitò in un film della saga di Indiana Jones e ne ''I Goonies'', abbandonando poi il cinema. Nel ricevere il premio, l'attore di origine vietnamita ha ricordato che il suo ''viaggio è iniziato su una barca. Ho passato un anno in un campo profughi e mi ritrovo qui sul palcoscenico più grande di Hollywood. Dicono che storie come questa accadano solo nei film. Non posso credere che stia succedendo a me. Questo è il sogno americano".
Il meccanismo, oleato quanto spietato, degli Oscar ha distribuito premi, ma molte più delusioni e sorprese. Come quelle di avere dimenticato Steven Spielberg e i suoi Fabelman e di non avere premiato Cate Blanchett e ''Tar'', di cui è interprete magistrale. Uno dei momenti che resteranno della serata è stata l'esibizione di Lady Gaga che, presentandosi sul palco struccata, con una maglietta nera e con jeans strappati, ha avuto una standing ovation cantando il suo brano che fa parte della colonna sonora di ''Top Gun - Maverick''.