• PIRELLI25 850 1
  • Banca IFIS GIUGNO25 850 1
  • 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

Prezzi, Coldiretti: vini, formaggi e salumi sul podio dei furti nel carrello

- di: Barbara Leone
 
Prezzi, Coldiretti: vini, formaggi e salumi sul podio dei furti nel carrello
Nella foto, il Presidente di Coldiretti, Ettore Prandini

Vino e altri alcolici, salumi, formaggi, tonno in scatola e caffè sono i prodotti che nell’ordine spariscono maggiormente dagli scaffali di supermercati, ipermercati e discount. È quanto afferma la Coldiretti sulla base dello studio “La Sicurezza del retail in Italia” realizzato da Crime&Tech lo spin off dell’Università Cattolica, nel periodo da gennaio 2021 a settembre 2023.

Prezzi, Coldiretti: vini, formaggi e salumi sul podio dei furti nel carrello

Il taccheggio ossia il furto di merce esposta in vendita negli esercizi commerciali è – sottolinea la Coldiretti – la principale causa dei furti esterni e provocano le maggiori differenze inventariali che complessivamente nelle aziende del settore Retail e Gdo in Italia sono state in media nel 2022 pari all’1,38% del fatturato annuo con perdite stimabili di circa 4,6 miliardi di euro. Il valore medio della refurtiva per ogni singolo caso nei supermercati, ipermercati e discount è – sottolinea la Coldiretti – di 14 euro e il piccolo “colpo” viene messo a segno soprattutto per la spesa a metà settimana (mercoledì o giovedì), mentre i responsabili si dividono equamente tra donne e uomini con una leggera prevalenza di questi ultimi (56%). Sono peraltro – secondo la Coldiretti – i formati già porzionati o confezioni di dimensioni ridotte quelle più apprezzati ma crescono anche i furti dei preaffettati e dei pregrattugiati. Il furto di prodotti alimentari nei supermercati è favorito dal fatto che – segnala la Coldiretti – la maggior parte dei prodotti esposti non è protetta (molto spesso soltanto le bottiglie di vini e spumanti di maggior pregio ad avere una capsula antifurto simile a quella dei capi di abbigliamento nei grandi magazzini) anche se i commercianti stanno sempre più rivolgendo la loro attenzione allo sviluppo di nuove tecnologie per la sicurezza delle merci.

In Italia la tavola è una componente importante della spesa familiare della quale assorbe in media circa il 18% delle risorse con un valore medio mensile per famiglia di 482 euro al mese, secondo l’analisi Coldiretti su dati Istat nel 2022. In altre parole, meno di un euro su cinque viene speso per mangiare con un deciso aumento nel tempo però dell’incidenza di altre voci di spesa come abitazione, abbigliamento, trasporti e comunicazioni. Analizzando le singole voci della spesa alimentare, il 2022 nel carrello delle famiglie italiane – rileva la Coldiretti – ha visto un aumento rispetto all’anno precedente per alcune categorie come la carne, l’olio d’oliva e lo zucchero e dolci, mentre cala quella per frutta e verdura, pane e pasta, pesce, latte e formaggi. La voce più pesante nel carrello delle famiglie resta quella della carne e salumi – continua Coldiretti – per i quali si spendono mensilmente 104 euro, davanti a pasta, pizza, pane e cereali (76 euro), mentre al terzo posto si piazza la verdura con 61 euro. Seguono – conclude la Coldiretti – latte formaggi e uova, con 58 euro, e la frutta a 41 euro, poco davanti al pesce (38 euro). In classifica ci sono poi i cibi pronti con 30 euro, lo zucchero e dolci con 21 euro, l’olio d’oliva assieme al burro e gli altri condimenti con 15 euro, oltre a caffè, acqua minerale, bibite.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 62 record
Pagina
10
16/06/2025
Osservatorio CPI/ Italia a rischio estinzione: così salta il welfare
L’analisi dell’Osservatorio CPI: nel 2100 ci saranno meno italiani che nel 1861, servono 1...
16/06/2025
Crescita a due velocità: l’industria cinese rallenta, i consumi volano
Produzione sotto le attese a maggio, ma la spesa dei consumatori sorprende e rilancia la r...
16/06/2025
Asia in rialzo, petrolio e oro corrono con la crisi Iran-Israele
Tensioni geopolitiche spingono le materie prime, euro debole e futures europei in calo.
15/06/2025
Petrolio verso il raddoppio? L’ombra di Hormuz agita i mercati
Conflitto Israele-Iran, shock energetico all’orizzonte – se lo Stretto si chiude, i mercat...
15/06/2025
Mutui in discesa e risparmi boom: come orientarsi in un clima incerto
Il report mensile ABI di giugno 2025 conferma due tendenze opposte ma convergenti: i tassi...
15/06/2025
Orsini chiama i sindacati: “L’Italia è ferma, servono scelte forti”
Sigle dei lavoratori assenti, governo fermo, imprese allo stremo: da Rapallo parte l’allar...
Trovati 62 record
Pagina
10
  • Banca IFIS GIUGNO25 720
  • PIRELLI25 300
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25