Reti chiude il 2021 con utile netto in crescita del 20%

- di: Daniele Minuti
 
Il Cda di Reti ha approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021, con dati molto positivi: il valore di produzione per lo scorso anno arriva a 24,9 milioni di euro (+13% su base annuale), una crescita resa possibile grazie a un'attività consolidata presso clienti storici e a un portafoglio clienti nazionali ed esteri sempre maggiore.

Il Cda di Reti approva il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021

Le solide performance sono state trainate dalla linea IT Solution, principale linea di business dell'azienda, che sale del 19% rispetto allo scorso anno, con un'incidenza del 61% sul totale dei ricavi. L’EBITDA è pari a 2,85 milioni di euro (+13% grazie specialmente all'ottimizzazione della gestione di attività progettuali e una crescita del valore di produzione) mentre sale anche il costo del personale, fino a 16,39 milioi di euro (numero medio di dipendenti salito di 19 unità su base annuale).

L'EBIT arriva a 1,68 milioni di euro (+23%, grazie agli investimenti) con Utile ante imposte a 1,61 milioni di euro (+29%). Sale di 20 punti percentuali l'Utile Netto, dopo imposte pagate per 525 migliaia di euro, mentre il Patrimonio Netto raggiunge quota 7,86 milioni di euro (Posizione Finanziaria netta di 7,85 milioni di euro e core business a 0,92 milioni di euro, entrambi risultati in miglioramento dal 2020).

Per quanto riguarda la proposta di destinazione dell’utile d’esercizio, il Cda delibera di proporre all’Assemblea degli Azionisti la destinazione pari a 1.082.028 euro (54.101 euro a riserva legale, 377.979 euro a riserva straordinaria, 649.948 euro a dividendo, "mediante distribuzione di un dividendo ordinario lordo pari a Euro 0,052 p.a., relativamente alle n. 12.499.000 azioni ordinarie in circolazione").
Approvata anche la Relazione Integrata sulla gestione 2021 e quella annuale di impatto, con cui Reti esprime l'obiettivo di crescita e sviluppo mantenendo vivi gli interessi di territorio e stakeholder.

Bruno Paneghini, Presidente e Amministratore Delegato di Reti: "Anche quest’anno siamo estremamente soddisfatti di chiudere un bilancio che mette in luce le ottime performance raggiunte in termini sia di crescita sia di marginalità. In generale, il 2021 si è caratterizzato come l’anno della ripresa economica, e come sempre siamo stati al fianco dei nostri clienti aiutandoli a focalizzare i propri investimenti sulla “nuova normalità” e supportando le realtà aziendali nel processo di trasformazione verso l’hybrid working: la modalità di lavoro che fa evolvere il modo di vivere l’azienda e la concezione dell’home office, preservando la dimensione collettiva e relazionale del lavoro in presenza del singolo e del team. Un approccio che migliora il work-life balance e che abbiamo adottato anche per i nostri professionisti, in linea con la mission di Reti di contribuire ai processi di digitalizzazione ed innovazione in maniera sostenibile. Il 2021 è stato anche l’anno della crescita trainata dal ruolo strategico della tecnologia e dai piani di ripresa varati a livello nazionale ed europeo. Le realtà aziendali, sulla scia della direzione intrapresa, sono sempre più consapevoli del ruolo strategico dell’IT e sempre più disposte ad investire in questo asset che rappresenta un’occasione di rilancio e vantaggio competitivo. I Digital Enabler – Cloud Computing, Big Data, Artificial Intelligence, IoT e Cybersecurity – si confermano i pilastri tecnologici del mercato digitale: grazie alle risorse disposte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), le aziende, indipendentemente dal settore merceologico di appartenenza, continueranno ad investire anche per i prossimi anni sulle principali leve strategiche dei progetti di Digital Transformation. E grazie alle misure del PNRR, dopo l’arresto del 2020, anche l’IoT tornerà a crescere, soprattutto grazie alla componente dell’industrial IoT1. A conferma dell’impegno di Reti ad operare con trasparenza, responsabilità, interdipendenza ed inclusione per restituire valore e raggiungere obbiettivi di impatto sociale e ambientale positivi per l’intera comunità, a febbraio 2021 abbiamo ottenuto la certificazione B Corp, come completamento di un percorso di assessment e valutazione che identifica quelle aziende che rispettano i più rigorosi standard di trasparenza e sostenibilità. Ciò rappresenta per Reti S.p.A. un incentivo nel perseguire i propri obiettivi di business in ottica di sostenibilità ambientale e sociale creando valore per tutti gli stakeholder e il territorio".
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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