BPM, utili record: alza la posta, la sfida a UniCredit si fa accesa

- di: Matteo Borrelli

08/05/2025

BPM, utili record: alza la posta, la sfida a UniCredit si fa accesa

Con un primo trimestre da 511 milioni e guidance 2025 rivista a 1,95 miliardi, Castagna (foto) rilancia: “Il nostro valore cresce ogni giorno”.
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Banco BPM sorprende il mercato con utili record
Banco BPM ha chiuso il primo trimestre del 2025 con un utile netto di 511 milioni di euro, segnando un incremento del 38% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e superando le aspettative degli analisti, che prevedevano 445 milioni di euro. Considerando la piena integrazione di Anima Holding, l’utile proforma raggiunge i 549 milioni, già superiore al target fissato per il 2027.
I ricavi totali sono saliti del 2,9% a 1,48 miliardi di euro, con una crescita delle commissioni del 6,2% e un aumento significativo del risultato finanziario netto e dell’attività assicurativa. Il margine di interesse ha registrato una flessione del 5,5%, ma è stato più che compensato dalla crescita delle altre voci di reddito.

Guidance 2025 rivista al rialzo
Alla luce di questi risultati, Banco BPM ha alzato la guidance per il 2025, prevedendo un utile netto di 1,95 miliardi di euro, rispetto ai 1,7 miliardi stimati in precedenza. Questo risultato è già in linea con l’obiettivo di utile netto del piano 2027 di 2,15 miliardi di euro.

La posizione di Castagna sull’offerta di UniCredit
L’amministratore delegato di Banco BPM, Giuseppe Castagna, ha sottolineato che i risultati del trimestre rappresentano “il punto di riferimento per ogni valutazione stand alone della banca”. Ha inoltre affermato che “il valore del Banco cresce di giorno in giorno”, lasciando intendere che l’offerta di UniCredit, giudicata a sconto, non riflette adeguatamente il valore dell’istituto.

Le condizioni imposte dal governo italiano
Il governo italiano ha esercitato il “golden power” sull’offerta di UniCredit, imponendo condizioni stringenti, tra cui l’uscita completa dal mercato russo e l’impegno a mantenere un certo livello di acquisto di titoli di Stato italiani. Queste condizioni hanno complicato ulteriormente la posizione di UniCredit, che ha espresso preoccupazioni riguardo alla chiarezza legale del decreto e alla sua compatibilità con le normative italiane ed europee.

Un attore determinato
Con risultati finanziari solidi e una strategia stand alone convincente, Banco BPM si presenta come un attore determinato e resiliente nel panorama bancario italiano. La sfida lanciata da UniCredit si scontra con una realtà in cui Banco BPM dimostra di avere le carte in regola per proseguire autonomamente, lasciando aperti scenari interessanti per il futuro del settore.

Tags: risiko bancario, finanza, banche, banco bpm, utili record, ops, unicredit, castagna,

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