DiaSorin, Q1 2022 in crescita: ricavi +34,1%, EBITDA +24,2%. La società rivede al rialzo la propria guidance per l’esercizio 2022

- di: Barbara Leone
 
Boom di ricavi nel primo trimestrale targato DiaSorin S.p.A., leader globale nella ricerca, produzione e commercializzazione di test diagnostici ed attiva a livello internazionale nel settore Life Science. Il Consiglio di amministrazione del Gruppo, ha infatti esaminato ed approvato i risultati economici e finanziari consolidati del primo trimestre 2022. Ne emerge un quadro più che roseo. A cominciare appunto dai ricavi, pari a 358 milioni di euro, e quindi +34,1% (+28,0% a tassi di cambio costanti) rispetto a quanto registrato nel primo trimestre 2021. I ricavi di immunodiagnostica ex-Covid sono cresciuti del 10,1% (+6,6% a tassi di cambio costanti), guidati prevalentemente dall’ottimo andamento dei test CLIA al netto della Vitamina D (+13% circa a tassi di cambio costanti), che hanno più che compensato l’attesa decrescita della Vitamina D (circa 6% a tassi di cambio costanti) e dei test ELISA. I ricavi di diagnostica molecolare ex-COVID hanno registrato una crescita del 137,6% (+123,5% a tassi di cambio costanti), guidata prevalentemente dall’inclusione del business Luminex all’interno del perimetro di consolidamento. I ricavi licensed technologies sono stati pari a € 55 milioni; si segnala l’ottima performance delle vendite di strumenti e consumabili relativi alla tecnologia xMAP®. Le vendite dei test sierologici e molecolari per il COVID, pari a € 97 milioni, sono diminuite del 5,2% (-9,8% a tassi di cambio costanti) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Si segnala che il contributo complessivo di Luminex ai ricavi di Gruppo del 1° trimestre è stato pari a € 97 milioni. 

Buone notizie anche sul fronte EBITDA, pari a € 147 milioni e quindi +24,2% (+18,8% a tassi di cambio costanti) rispetto a quanto registrato nello stesso periodo dell’esercizio precedente, con un’incidenza sui ricavi del 41,0% (44,2% nel 1° trimestre 2021). Mentre l’EBIT è pari a € 114 milioni, +10,0%. Incidenza sui ricavi del 31,8% (38,7% nel 1° trimestre 2021). L’utile netto consolidato, invece, è pari a € 82 milioni, +5,2%. Incidenza sui ricavi del 23,0% (29,3% nel 1° trimestre 2021). Per quanto riguarda l’indebitamente finanziario netto è -€ 860 milioni laddove al 31 dicembre 2021 era pari a -€ 986 milioni al 31 dicembre 2021. La variazione, pari a +€ 126 milioni, è principalmente dovuta alla generazione di cassa operativa nel corso del 1° trimestre 2022. Infine il Free cash flow: € 116 milioni al 31 marzo 2022 (€ 80 milioni nel 1° trimestre 2021). La variazione è conseguenza del risultato operativo del 1° trimestre 2022 e del positivo contributo derivante dall’inclusione di Luminex nel perimetro di consolidamento. A fronte di tali risultati, DiaSorin, guidata da Carlo Rosa, Chief Executive Officer, rivede al rialzo la propria guidance per l’esercizio 2022 sia a livello di ricavi che di marginalità, a seguito di un miglior andamento delle vendite dei test Covid dovuto alla variante Omicron, né prevede materiali impatti negativi derivanti dal conflitto militare tra Ucraina e Russia non essendo significativamente esposta in tali aree.
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