Fondazione Guido Carli, i 14 premiati della XII edizione

 
“Facciamo della lunga attesa alla quale ci ha costretto la pandemia un avamposto di progetti e di visione per l’avvenire. La grandezza di un’idea si misura in base a quel che genera e dalla potenza con cui si rigenera”. Con queste parole Romana Liuzzo, Presidente della Fondazione Guido Carli, ha aperto la dodicesima edizione del Premio che porta il nome dello statista e padre fondatore dell’unione monetaria europea. Lo ha fatto illustrando la proposta – avanzata al mondo della politica e delle istituzioni - di celebrare il prossimo 18 settembre la Giornata nazionale della Rinascita: data simbolica della ripartenza, economica e sociale, sei mesi dopo la Giornata della Memoria delle vittime del Covid, celebrata in ricordo della notte dei camion lungo le vie di Bergamo. Ad aprire la cerimonia, l’esposizione - sul palcoscenico della Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica - della Medaglia del Presidente della Repubblica, destinata dal capo dello Stato Sergio Mattarella quale premio di rappresentanza alla dodicesima edizione. Si è trattato di un’edizione straordinaria, in un anno particolare, vissuta all’insegna dell’ottimismo “non sconsiderato”, come ha ricordato la neo Ufficiale della Repubblica Liuzzo citando il presidente del Consiglio Mario Draghi e il suo appello allo spirito repubblicano con cui siamo chiamati a costruire il nostro futuro. Di più, a riprendere il “gusto del futuro”. 

 Ad intervenire dal palco - dopo il saluto iniziale della presidente della Fondazione Guido Carli – il ministro degli Affari regionali, Mariastella Gelmini che portando i saluti e sentimenti di stima e di gratitudine da parte del governo ha dichiarato “Anche in questa edizione la Fondazione Guido Carli ha saputo cogliere lo spirito dei tempi, immaginando un premio per la solidarietà e proponendo il condivisibile progetto dell’istituzione della giornata della rinascita. A poco più di un anno dalla dichiarazione dello stato Pandemico, possiamo oggi disporre di numerosi vaccini e delle prime cure e anche se non siamo ancora fuori da questo periodo, siamo vicini alla vigilia di una nuova aurora. Ed è grazie a uomini come Guido Carli e alla generosità di donne come Romana Liuzzo che si occupano di tenerne viva la memoria, che al risveglio da questo incubo il nostro Paese potrà guardare al futuro con ritrovata speranza e fiducia nelle sue capacità”. Al sindaco di Roma Virginia Raggi invece il compito di chiudere portando il saluto finale della città “in un evento così importante che in questo momento lo è ancora di più perché abbiamo bisogno di non perdere i nostri valori. Premiare il merito e l’eccellenza significa ancorarsi alle nostre radici ma anche guardare con fiducia al futuro. Trovare una strada in questo periodo buio rimanendo ancorati ai nostri principi e rilanciando come modelli persone che nella vita e in diversi settori rappresentano dei fari e delle garanzie, è segno di lungimiranza e speranza”.

Gianni Letta, Presidente Onorario della Fondazione, ha aperto i lavori di una edizione caratterizzata tra l’altro dalle novità nella composizione della giuria, arricchita dalla presenza delle due new entry: Lavinia Biagiotti, Ceo e presidente di Biagiotti Group, e Gennaro Sangiuliano, direttore del Tg2. A lui anche il compito di dare lettura del messaggio giunto dalla Presidente del Senato, Elisabetta Casellati che ha parlato di “un appuntamento prestigioso dedicato al ricordo di una delle personalità più autorevoli e brillanti della nostra epoca” e ancora “Questo premio ne celebra l’eredità morale promuovendo l’impegno e la passione di un’Italia intraprendente e operosa”. Ricordando la memoria di Guido Carli e ringraziando la Presidente Romana Liuzzo “per aver tenuto non solo viva la memoria di un nonno così autorevole e di un personaggio così stimato nel mondo ma aver consentito agli italiani di non disperdere quella eredità morale di cui parlava la Presidente Casellati e di riproporre una lezione che è ancora sorprendentemente attuale” Gianni Letta, ha aggiunto che “è l’anno di una Europa finalmente solidale. Un’Europa che sospende il patto di stabilità, che rivede le regole e che per affrontare unita la pandemia per la prima volta promuove una serie di investimenti per la crisi dell’occupazione, finanziati da un debito comune. È l’Europa che avrebbe voluto e nella quale credeva Guido Carli”. È stata anche l’edizione eccezionale con numeri da record dei premiati: ben 14. Non solo economisti e imprenditori, ma personalità legate al mondo dello sport, della danza e della solidarietà sociale. Il Premio Speciale è andato a un principe del palcoscenico, Roberto Bolle, simbolo di gioia e di ritorno alla vita. Premio alla Carriera invece a Elisabetta Belloni, primo Segretario generale della Farnesina. Ad Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio, il Premio alla Solidarietà.

 Di seguito l’elenco dei premiati e dei componenti della giuria del Premio Guido Carli che hanno conferito l’ambito riconoscimento (la medaglia realizzata dall’Istituto poligrafico Zecca dello Stato).

Vincenzo Boccia, Presidente della Luiss Guido Carli, ha premiato Aldo Bisio, Amministratore Delegato di Vodafone Italia;  
Ornella Barra, Co-Coo for Walgreen Boots Alliance, ha premiato Alfredo Ambrosetti, Fondatore dell’omonimo Studio e del Forum di Cernobbio;
Lavinia Biagiotti, Ceo e Presidente di Biagiotti Group, ha premiato Marco Bizzarri, Presidente e Ceo di Gucci;
Barbara Palombelli, giornalista e conduttrice televisiva, ha premiato Giovanni Floris, giornalista, conduttore televisivo anche lui e scrittore;
Stefano Lucchini, Chief Institutional Affairs and External Communication Officer Intesa Sanpaolo, ha premiato Giovanni Grasso, Consigliere per la stampa e la comunicazione della Presidenza della Repubblica, e Patrizia Grieco, Presidente del cda di Banca Monte dei Paschi di Siena;
Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset, ha premiato Carlo Bonomi, Presidente di Confindustria;
Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha premiato Stefano Sala, Amministratore Delegato di Publitalia 80;
Gennaro Sangiuliano, direttore del Tg2, ha premiato Massimo Martinelli, Direttore del Messaggero;
Giampiero Massolo, Presidente di Fincantieri, ha premiato Andrea Ceccherini, Presidente dell’Osservatorio Permanente Giovani- Editori;
Urbano Cairo, Presidente della Cario Communication e Rcs, ha premiato Stefano Domenicali, Presidente e Ad della Formula 1;
Antonio Patuelli, Presidente dell’Abi, ha premiato con il premio alla solidarietà Andrea Riccardi, Fondatore della Comunità di Sant’Egidio;
Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni, ha premiato con il premio alla carriera Elisabetta Belloni, Segretario generale della Farnesina;
Romana Liuzzo, presidente della Fondazione Guido Carli, ha premiato con il premio speciale, l’etoile, Roberto Bolle.
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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