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Mediobanca, relazione semestrale positiva: utile netto a 526 milioni +28%

- di: Marco Tringali
 
Mediobanca, relazione semestrale positiva: utile netto a 526 milioni +28%
Nel solco di quanto già accaduto per Unicredit, Mps e Intesa, anche il gruppo Mediobanca ha fatto registrare risultati semestrali da record, come si apprende dal comunicato stampa pubblicato dal noto istituto di credito nella giornata di oggi. Crescita, qualità e sostenibilità sono i tre aggettivi usati da Mediobanca per riassumere i dati contenuti nella relazione semestrale al 31 dicembre 2022. In netta crescita il dato relativo ai ricavi semestrali che si sono attestati a 1,459 miliardi di euro, con una crescita di poco oltre i 12 punti percentuali rispetto allo stesso periodo di riferimento dello scorso anno.

In solida crescita anche il margine di interesse che nell'ultimo semestre dello scorso anno è valso 734 milioni di euro (+5%) mentre si sono attestati sui valori massimi le commissioni  (€443m, +19% t/t, +16% a/a). Molto lusinghiero anche il dato relativo all'utile netto, a 526 milioni di euro, con una crescita rilevante del 28%. Per quanto concerne il CT1, il dato che rivela la componente di migliore qualità del patrimonio bancario, Mediobanca ha fatto registrare un robusto +15,4% (incluso pay-out del 70% e nuovo buyback, 3% del capitale).

Aumenta in maniera significativa anche il dato relativo al valore per azione (grazie a crescita e cancellazione di azioni proprie (22,6m azioni a Dic.21): 6m EPS adj3. a €0,59ps (+17%1), TBVPS a €11,3 (+7%1). Il gruppo Mediobanca, nella sua relazione semestrale, ha anche posto l'accento sui significativi investimenti in innovazione, distribuzione ed eccellenza digitale, effettuati nel 2021, che si sono sostanziati nella nuova App Investimenti di CheBanca, uno dei fiori all'occhiello del gruppo bancario. Mediobanca ha anche avviato la soluzione di pagamento smart, Pagolight-BNPL5, che consente agli esercenti di concedere ai propri clienti una dilazione del pagamento dei beni o dei servizi offerti.  

Le stime per i prossimi sei mesi "mostrano una stabilizzazione dei volumi creditizi anche se proseguirà il recupero del credito al consumo, prodotto a maggior marginalità. Buone la pipeline dell'Investment Banking e le attese di redditività del Wealth Management che dovrebbe beneficiare delle accresciute masse medie". 

Alberto Nagel, amministratore delegato di Mediobanca, durante la call odierna con le agenzie di stampa ha dichiarato. “La crescita dell’utile, insieme all’acquisto di azioni proprie, hanno consentito un innalzamento importante dell’utile per azione, e una più efficiente gestione del capitale: le nostre attività di wealth management si stanno sviluppando in maniera accelerata, e la spinta verso il digitale è sensibilmente maggiore, I risultati presentati oggi da Mediobanca sono molto robusti dal punto di vista commerciale, in maniera equanime per tutte le aree di business"
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