In Acea si volta pagina: il prossimo presidente sarà Barbara Marinali

- di: Redazione
 
Acea, la società energetica di cui il Comune di Roma è socio di maggioranza, mette fine ad un periodo complesso, con l'indicazione del sindaco, Roberto Gualtieri, che sarà Barbara Marinali ad assumere l'incarico di presidente. Gualtieri ha già fatto le prime mosse formali, chiedendo ufficialmente all'amministratore delegato della multiutility Fabrizio Palermo di convocare, con procedura straordinaria, un consiglio d'amministrazione che dovrà prendere atto delle dimissioni di Micaela Castelli (che le ha motivate con ragioni personali), cooptare Marinali in seno al CdA e, contestualmente, nominarla presidente.

Acea: il prossimo presidente sarà Barbara Marinali

Le dimissioni di Castelli sono state conseguenza, ha spiegato l'ormai prossima ex presidente di Acea, di una scelta "assai ponderata e assunta non senza dispiacere: si tratta di una decisione, di natura strettamente personale, la cui maturazione ha preso avvio negli ultimi giorni dell'anno appena conclusosi e che si è via via consolidata nel contesto dei nuovi assetti di governance indicati dal socio di controllo".
La decisione di Castelli, peraltro, arriva mentre non sono affatto scemate le polemiche scaturite per le notizia di stampa su presunti comportamenti irrituali dell'amministratore delegato Fabrizio Palermo nei confronti di alcune hostess. Palermo per il quale, peraltro, la scorsa settimana il consiglio di amministrazione, presieduto dalla stessa Castelli, ha rinnovato la fiducia, sulla base di un rapporto del comitato per l'Etica e la sostenibilità.
Ora, con la nomina di Marinali (laureata con lode in Economia e Commercio presso l'Università degli Studi La Sapienza di Roma, è dottore commercialista e revisore legale), Acea sembra destinata a voltare pagina, anche perché il prossimo presidente arriva preceduta dalla fama accumulata in anni di incarichi di vertice e di prestigio. Come la presidenza di Open Fiber dal dicembre 2021, che, con lei, ha raggiunto traguardi prestigiosissimi.

Impressionante il curriculum che Barbara Marinali. Siede nel consiglio di amministrazione di Webuild dall'aprile del 2021. Dal settembre del 2020 al marzo del 2022 è stata senior advisor del Ceo di Snam (in particolare guidava i progetti relativi al settore idrico). Dal 2013 al 2020 ha fatto parte del primo consiglio dell'Autorità di regolazione dei trasporti. Dal 2009 al 2013 è stata direttore generale per le infrastrutture stradali del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. Ed ancora: è stata direttore della segreteria del Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) e reggente del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica presso la Presidenza del consiglio dei ministri (2006-2008); ha fatto parte dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato, ministero dell'Economia e delle finanze e ministero delle Attività produttive (oggi Mise).
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