Aeroporti di Roma ottiene il livello 2 di accessibilità AEA: Fiumicino e Ciampino un’eccellenza inclusiva

- di: Cristina Volpe Rinonapoli

15/04/2025

Gli scali romani di Fiumicino e Ciampino, gestiti da Aeroporti di Roma (società del gruppo Mundys), ottengono un nuovo e significativo riconoscimento sul fronte dell’inclusività. ACI World – l’associazione internazionale che riunisce i principali aeroporti mondiali – ha conferito ai due aeroporti il livello 2 dell’Accessibility Enhancement Accreditation (AEA), una certificazione che valuta e promuove l’accessibilità delle infrastrutture per persone con disabilità o mobilità ridotta. Si tratta di un traguardo che pone gli scali romani al vertice nazionale e tra i pochi casi di eccellenza in Europa, accanto agli aeroporti di Istanbul, Londra Gatwick e Vienna. Il riconoscimento sarà ufficialmente consegnato a settembre durante l’“Airport Service Quality Forum” a Guangzhou, in Cina.

Aeroporti di Roma ottiene il livello 2 di accessibilità AEA: Fiumicino e Ciampino un’eccellenza inclusiva

ADR aveva già ottenuto il livello 1 dell’accreditamento AEA nell’agosto del 2024. Il passaggio al livello 2 segna un’evoluzione importante e certifica l’impegno dell’azienda nel tradurre i principi del design universale in interventi strutturali, gestionali e relazionali, fin dalla fase progettuale. La certificazione, istituita nel 2022 in coerenza con la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, non si limita a valutare l’assenza di barriere fisiche, ma esamina anche l’impatto sensoriale, cognitivo e psicologico degli ambienti aeroportuali.

Coinvolgimento delle associazioni e servizi su misura

Uno dei punti qualificanti del percorso di ADR è il coinvolgimento diretto delle associazioni rappresentative delle persone con disabilità, nonché lo sviluppo di servizi specifici e personalizzati lungo tutta la customer journey. La società ha attivato una gamma articolata di soluzioni per garantire l’assistenza continua, anche attraverso la propria controllata ADR Assistance, e per costruire un ambiente che favorisca l’autonomia e la dignità di ogni passeggero. L’obiettivo dichiarato è quello di innalzare il livello di inclusività a standard strutturali, che possano diventare un riferimento anche per altri scali europei.

Le parole dell’Amministratore delegato Troncone

A sottolineare il valore strategico del traguardo è Marco Troncone, amministratore delegato di Aeroporti di Roma: “L’aeroporto, in quanto infrastruttura essenziale, deve essere per tutti. Garantire la piena accessibilità degli scali di Roma Fiumicino e Ciampino significa rispondere alle esigenze di ogni passeggero, inclusi coloro che vivono condizioni di disabilità o ridotta mobilità. Il nostro impegno, tuttavia, va oltre l’ambito operativo. Con lo sguardo orientato al futuro, contribuiamo alla promozione di una cultura dell’inclusione e del rispetto della diversità, attraverso iniziative diffuse sul territorio. In questo modo, l’accessibilità si configura non solo come un imprescindibile requisito tecnico, ma come parte integrante di una visione più ampia, capace di generare valore sociale e consapevolezza condivisa”.

Un primato nazionale che guarda all’Europa

Roma Fiumicino e Ciampino diventano così i primi e unici aeroporti italiani a ottenere il livello 2 AEA, segnando un primato nazionale che si inserisce in un contesto europeo ancora ristretto. Un risultato che testimonia come l’accessibilità possa rappresentare una leva strategica di sviluppo e reputazione, tanto quanto la sicurezza o la qualità del servizio. Il passo avanti compiuto da ADR non solo soddisfa parametri internazionali, ma incarna una scelta di civiltà e responsabilità verso la comunità e verso il futuro del trasporto aereo.

Tags: ciampino, fiumicino, aeroporti di roma, aea, inclusività

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