Altagamma Club approda a Dubai per promuovere l'eccellenza e il lusso del Made in Italy

- di: Barbara Bizzarri
 

Altagamma, la Fondazione che dal 1992 riunisce le migliori imprese dell’Alta Industria Culturale e Creativa che promuovono nel mondo l’eccellenza, l’unicità e lo stile di vita italiani, annuncia la quarta tappa del percorso di internazionalizzazione dell’Altagamma Club a Dubai, dopo Amsterdam, Shanghai e New York.

Altagamma Club approda a Dubai per promuovere l'eccellenza e il lusso del Made in Italy

L’inaugurazione dell’Altagamma Club Dubai si è svolta nell’iconico Hotel Burj Al Arab Jumeirah e, nel corso dell’evento di lancio, aperto dal Presidente Matteo Lunelli, è intervenuta a testimoniare il sostegno delle Istituzioni al progetto di Altagamma Club, la Vice Direttrice di ICE Dubai, Maria Lucia Martorelli: l’obiettivo del Club è promuovere l’eccellenza, lo stile di vita, la creatività e la qualità dell’Italia negli Emirati Arabi.

Matteo Lunelli, Presidente di Altagamma, ha dichiarato: “Questa è una tappa importante nel percorso di internazionalizzazione di Altagamma. Gli Emirati Arabi Uniti sono da decenni un mercato significativo per l’industria dell’alto di gamma e negli ultimi anni hanno beneficiato della significativa crescita dell’offerta turistica. Il mercato dei beni personali di lusso nei Paesi del Golfo Persico (GCC) ha superato nel 2022 i 10 miliardi di euro. In particolare, Dubai è la città con la più alta concentrazione di consumatori internazionali di alta gamma ed esiste un fortissimo apprezzamento per l’eccellenza del Made in Italy e per lo stile di vita italiano. L’Altagamma Club Dubai sarà una piattaforma importante di networking e condivisione di best practice e contatti fra i nostri Soci, un luogo che promuoverà opportunità di business e sinergie non solo tra i brand della Fondazione, ma anche con i partner e le Istituzioni locali, grazie al fondamentale contributo del MAECI e dell’Agenzia ICE”.

Il progetto di networking della Fondazione, infatti, rientra nell’accordo quadro tra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e Altagamma per la valorizzazione del Made in Italy d’eccellenza nel mondo: i country manager e i rappresentanti locali delle Imprese Altagamma avranno così la possibilità, all’interno del Club a Dubai, di confrontarsi e di sviluppare insieme attività di storytelling e iniziative business. Dai dati desunti da una ricerca Bain & Company per Altagamma, il mercato dei beni di lusso per la persona negli Emirati Arabi Uniti è in continua espansione, e ha visto raddoppiare il suo valore rispetto al 2020, anno della pandemia: nel 2022 ha raggiunto circa quota €5,3 miliardi, di cui il 47% è relativo alla moda, il 25% agli orologi, il 15% alla gioielleria e il 13% al beauty. Il mercato emiratino pesa circa per la metà di tutta l’area del Golfo, che comprende Arabia Saudita, EAU, Bahrein, Kuwait, Qatar, e Oman. Majedi Al Mesmari, Senior Country Officer UAE di J.P. Morgan Chase Bank, ha illustrato lo scenario macro-economico degli Emirati Arabi Uniti mentre Stefania Lazzaroni, Direttrice Generale di Altagamma, ha tracciato una overview sul mercato mondiale del lusso.

La prospettiva dei brand sul mercato locale è stata offerta dal dialogo tra Simone Camposeranio, Direttore Divisione Consumer di Technogym negli Emirati e Marnix Quint, General Manager di Brunello Cucinelli Middle East. Nelle prossime settimane sarà nominato il coordinatore dell’Altagamma Club Dubai, che lavorerà a stretto contatto con Lelio Gavazza, Executive Vice President Sales and Retail di Bulgari e Coordinatore Generale degli Altagamma Club, e con la rete diplomatico-consolare italiana negli Emirati Arabi Uniti.

Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli