Amore liquido: come i giovani ridefiniscono le relazioni nel 2025

- di: Bruno Legni

21/05/2025

Amore liquido: come i giovani ridefiniscono le relazioni nel 2025

Dalle app ai “boysober”, passando per l’ansia da cringe: la generazione Z tra libertà, disillusione e nuove forme di intimità.
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La fine delle regole (e delle etichette)
Nel 2025 i giovani non stanno semplicemente cambiando le regole dell’amore: le stanno riscrivendo da zero. La generazione Z, cresciuta tra crisi economiche, pandemia e iperconnessione digitale, rifiuta i modelli relazionali tradizionali e abbraccia una visione più fluida e personalizzata dell’affettività. Il concetto di “amore liquido”, coniato dal sociologo Zygmunt Bauman, trova oggi una nuova incarnazione: relazioni aperte, “situationships”, “explorationships” e persino “relationship anarchy” sono diventati termini comuni nel lessico sentimentale dei giovani.
Secondo un’indagine condotta da Flure nel 2024, il 70% dei membri della Gen Z considera le app di incontri “noiose”, e solo il 6% desidera che rimangano invariate. Molti giovani dichiarano di utilizzare queste piattaforme più per alleviare la noia che per cercare una relazione autentica.
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Dating app: dal boom al burnout
Le app di incontri, un tempo simbolo di libertà e possibilità infinite, stanno vivendo un momento di crisi. Un sondaggio di Forbes Health ha rivelato che il 79% della Gen Z soffre di “dating app burnout”, un esaurimento dovuto a interazioni superficiali e alla mancanza di connessioni autentiche.
La paura di essere percepiti come “cringe” ha portato molti giovani a nascondere i propri veri sentimenti dietro un velo di ironia e sarcasmo. Questo atteggiamento, sebbene protettivo, può impedire la formazione di legami profondi e sinceri.
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Sessualità fluida e nuove etichette
La generazione Z sta ridefinendo anche il concetto di sessualità. Secondo un rapporto del Kinsey Institute, i giovani abbracciano identità sessuali più fluide e rifiutano le categorie rigide del passato. App come Feeld, #open e Lex rispondono a questa esigenza, offrendo spazi inclusivi per esplorare relazioni non convenzionali.
Tuttavia, la libertà sessuale non è priva di sfide. Il documentario “Virgin Island” di Channel 4 ha mostrato come molti giovani britannici lottino con l’intimità e la connessione emotiva, spesso a causa di una cultura digitale che privilegia l’apparenza sulla sostanza.
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Il ritorno all’autenticità
Di fronte alla disillusione digitale, molti giovani cercano di riscoprire la genuinità delle relazioni faccia a faccia. Un sondaggio condotto da Hims ha rilevato che solo il 23% dei membri della Gen Z ha incontrato il proprio partner attraverso app o social media, preferendo invece luoghi fisici come parchi, biblioteche o eventi sociali.
Inoltre, movimenti come il “boysober”, che promuovono periodi di astinenza dalle relazioni romantiche per concentrarsi su sé stessi, stanno guadagnando popolarità. La comica Hope Woodard ha condiviso la sua esperienza di un anno senza appuntamenti su TikTok, ispirando molti giovani a rivalutare le proprie priorità affettive.
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Verso un nuovo paradigma relazionale
La generazione Z sta tracciando un percorso inedito nel panorama delle relazioni. Tra il desiderio di autenticità e la paura di essere vulnerabili, i giovani stanno sperimentando nuove forme di connessione che sfidano le convenzioni tradizionali. In un mondo sempre più complesso, l’amore liquido della Gen Z rappresenta non solo una risposta alle sfide contemporanee, ma anche un’opportunità per riscoprire il valore dell’empatia, della comunicazione e della crescita personale.

Tags: amore, giovani, generazione z, nuovi linguaggi dell'amore, sentimenti,

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