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A 70 anni si ricomincia: altro che rallentare, è ora di correre

- di: Vittorio Massi
 
A 70 anni si ricomincia: altro che rallentare, è ora di correre
Dimenticate le pantofole: sempre più over 70 studiano, viaggiano, si innamorano, lanciano imprese. “La pensione non è un parcheggio, è una curva a gomito”, racconta chi ha scelto di accelerare.
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Non chiamateli più “anziani”: stanno vivendo la loro stagione più audace
Altro che declino, solitudine, TV e bocce. In Italia, l’età che un tempo segnava il tramonto sta diventando una nuova alba. Cresce il numero di ultrasettantenni che si reinventano con energia: studiano, ballano il tango, imparano a programmare, aprono canali YouTube, fanno volontariato e – perché no – si innamorano. L’invecchiamento attivo non è più una nicchia, ma una tendenza robusta. Secondo Istat (rapporto “Anziani e società”), il 42% degli italiani tra i 70 e i 79 anni dichiara di sentirsi “più vitale oggi che a 60 anni”. Il 31% dice di voler “provare qualcosa di nuovo nei prossimi dodici mesi”.
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“Il tempo che resta non si spreca”: il boom delle nuove passioni dopo i 70
C’è chi prende la patente nautica, chi impara il giapponese, chi parte in solitaria per il Cammino di Santiago. Come Claudio G., 73 anni, ex bancario romano, che oggi dà lezioni di filosofia online a studenti di tutto il mondo: “Mi ero sempre detto che lo avrei fatto in un’altra vita. Poi ho capito che l’altra vita era questa”. In Trentino una rete di cooperative ha lanciato il progetto “Ri-via”, dove ex artigiani over 70 insegnano mestieri antichi ai giovani NEET. A Milano, l’Università della Terza Età registra nel 2024 un +28% di iscritti rispetto all’anno precedente.
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Il cervello? Si rigenera. Il corpo? Si adatta. La scienza conferma
Contrariamente a quanto si pensava fino a pochi anni fa, anche il cervello in età avanzata mantiene una plasticità sorprendente. Uno studio dell’Università di Oxford pubblicato su The Lancet Healthy Longevity mostra che apprendere una nuova lingua a 75 anni attiva più connessioni neurali rispetto a un trentenne. “Non esiste un’età oltre la quale smettiamo di crescere. Esiste solo l’idea che sia troppo tardi”, ha spiegato il neurologo Mauro Maresca, intervenuto al Festival della Mente di Sarzana.
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Storie che ispirano: chi l’ha fatto davvero
Nel bolognese, Teresa C., 77 anni, vedova e con tre nipoti, ha fondato “NonnaClick”, una micro-agenzia di consulenza digitale per over 60. “Aiuto i miei coetanei a usare la tecnologia per raccontarsi e trovare lavoro”. Il suo profilo LinkedIn ha 32.000 follower. A Napoli, Raffaele e Antonietta – lui 81, lei 79 – si sono sposati il mese scorso, dopo aver vissuto per 40 anni nello stesso quartiere senza conoscersi. “Abbiamo deciso di non perdere altro tempo”, hanno raccontato a Il Mattino.
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L’Italia è pronta? Mica tanto. Il sistema resta ancorato al passato
Il problema, però, è strutturale. “In Italia le politiche pubbliche guardano ancora agli over 70 come a soggetti da proteggere, non da attivare”, denuncia la sociologa Marina Di Muro, curatrice del rapporto “Invecchiare attivi” promosso dal Censis. “Servono spazi, percorsi, servizi culturali e tecnologici pensati non per l’assistenza, ma per la partecipazione. Il mondo è cambiato, ma le istituzioni sono ferme a vent’anni fa”.
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“Non vogliamo essere invisibili”: il nuovo attivismo silver
Anche la rappresentanza cambia volto. È nata a Torino la rete nazionale “Non Più Tardi”, che unisce gruppi di over 65 in progetti civici e culturali. Tra le azioni: iniziative contro l’ageismo nei media, laboratori intergenerazionali e petizioni per migliorare l’accessibilità delle città. “Non ci basta essere vivi, vogliamo essere visibili”, ha dichiarato la portavoce Rita Lisi, 72 anni, ex professoressa e ora attivista a tempo pieno.
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Non è mai troppo tardi: è troppo presto per arrendersi
C’è una frase che torna spesso nei racconti raccolti: “Se non ora, quando?”. È la spinta che muove chi, superati i 70, sceglie di non tirare i remi in barca, ma di alzare le vele. Perché in fondo l’età non è un limite, ma un alibi. E chi ha ancora desideri, curiosità e coraggio non è vecchio: è semplicemente pronto per una nuova partenza.

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