• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

ARERA: "Le misure governative hanno ridotto l'impatto del caro energia"

- di: Daniele Minuti
 
ARERA: 'Le misure governative hanno ridotto l'impatto del caro energia'

La crisi legata all'impennata dei prezzi delle materie prime e alle alte quotazione dei permessi di emissione di anidride carbonica hanno causato aumenti nelle bollette di elettricità e gas, rispettivamente di 45 e 30 punti percentuali. È questo l'argomento di analisi di ARERA.

Studio Arera sull'impatto del caro energia

La nota pubblicata ha studiato gli interventi governativi, che hanno avuto un impatto positivo sugli effetti del caro energia, attenuando le conseguenze su 29 milioni di famiglie e 6 milioni di microimprese del nostro Paese: "Applicando ai numeri di oggi le misure varate dall'Esecutivo, valide per il prossimo trimestre" - dice la nota - "l'aumento per la famiglia tipo in tutela sarà infatti ridotto a +29,8% per la bolletta dell'elettricità e a +14,4% per quella del gas (grazie anche alla riduzione dell'Iva contenuta nel decreto). Per oltre 3 milioni di nuclei familiari aventi diritto ai bonus di sconto per l'elettricità e per 2,5 milioni che fruiscono del bonus gas, in base all'ISEE, gli incrementi tariffari sono stati sostanzialmente azzerati dal decreto".

Il Governo ha stanziato oltre 3 miliardi di euro, riducendo inoltre al 5% l'IVA per le bollette gas e confermando contestualmente il calo di oneri generali di sistema per il trimestre fra ottobre e dicembre stimata per i clienti energetici (riducendola per clienti domestici e attività in bassa tensione). Per lo stesso motivo, anche la sofferenza per le bollette gas sarà minore del previsto.
Buone notizie che non diminuiscono la necessità di interventi strutturali

Stefano Besseghini, presidente dell'ARERA (nella foto), ha commentato: "Siamo in presenza di un ulteriore incremento del costo delle materie prime, più ampio ed imprevedibile del precedente. L'intervento del governo, cui abbiamo fornito il necessario supporto tecnico, ammorbidisce gli effetti in una fase delicata della ripresa per proteggere i consumatori più fragili. Accanto all'attenzione alle famiglie in più grave difficoltà, è ormai evidente l'ampia percentuale di famiglie e imprese che, pur essendo "nella media", fatica a sopportare la quotidianità. È a maggior ragione necessario un continuo lavoro per sfruttare tutte le opportunità per una riduzione strutturale dei costi energetici".

Notizie dello stesso argomento
Trovati 106 record
18/12/2025
Farmaceutica italiana da record: export su, ora sfida è autonomia Ue
Export farmaceutico italiano in forte crescita nel 2025. Farmindustria chiede nuove regole...
18/12/2025
Bce frena sui tassi e rilancia la crescita dell’Eurozona
Tassi Bce fermi al 2%, stime di crescita in rialzo e inflazione sotto controllo. Lagarde t...
18/12/2025
Asia in rosso: tech e BoJ agitano i listini, Micron fa da ancora
Borse asiatiche in rosso tra prese di profitto sull’AI e attesa per la BoJ. Tutte le chius...
18/12/2025
Riforma del condominio: laurea, albo, no contanti e nuovi rischi
La riforma del condominio cambia tutto: amministratori laureati, albo nazionale, conti tra...
18/12/2025
Campari e fisco, il dettaglio nascosto dietro l’accordo da 405 milioni
Accordo Lagfin-fisco: 405 milioni per chiudere la partita. Ma il vero nodo è il rischio su...
18/12/2025
Piano casa Ue: nuove regole affitti brevi, aiuti di Stato e maxi-BEI
Approvato il piano casa UE: dettagli poco raccontati su affitti brevi, case vuote, permess...
Trovati 106 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720