Banca Generali: crescita del 22% per l'utile netto nel primo trimestre 2023

- di: Daniele Minuti
 
Banca Generali si mette alle spalle un trimestre estremamente positivo: i primi tre mesi del 2023 infatti confermano la crescita sempre più sostenuta dell'Istituto nonostante le difficoltà dello scenario macroeconomico.

Banca Generali: crescita del 22% per l'utile netto nel primo trimestre 2023

L'utile netto della Banca nel trimestre ammonta a 83,1 milioni di euro, dato in crescita di 22 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre l'utile netto ricorrente sale di 45 punti percentuali, arrivando a 77 milioni di euro.
Balzo importante del margine di interesse, arrivato a 71 milioni di euro e cresciuto quindi del 215% rispetto al primo trimestre del 2022.

Calano di 6 punti percentuali le commissioni nette ricorrenti, arrivate nel periodo analizzato a 113,3 milioni di euro, mentre i costi operativi "core" salgono del 6% su base annua, arrivando a 57,4 milioni di euro.

Le masse toccano il nuovo massimo livello storico: le masse totali salgono del 2%, arrivando a 85,9 miliardi di euro, con quelle in consulenza evoluta che invece si attestano a 7,8 miliardi di euro, crescendo del 10%.

Positivo l'andamento a livello di raccolta netta, trimestrale, che sale di 4 punti percentuali su base annua, toccando quota 1,5 miliardi di euro (con il valore della raccolta netta da inizio anno che arriva a 2 miliardi di euro, salendo anch'esso del 4%). Il tutto per un valore di liquidità e una posizione patrimoniale che si confermano ai livelli di vertice per il settore bancario.
In ultimo, i livelli di CET1 ratio e TCR ratio arrivano rispettivamente al 16% e al 17,1%, mentre quelli di LCR ratio e NSFR ratio si confermano al 326% e al 224%.

Gian Maria Mossa, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Banca Generali (nella foto), ha commentato: "Siamo molto soddisfatti del risultato che evidenzia ancora una volta la nostra capacità di crescita in ogni contesto. Siamo al massimo storico di portafoglio clienti, con oltre il 70% di questi che generano commissioni ricorrenti. La richiesta di servizi di investimento a maggiore valore aggiunto tocca nuovi record con Gestioni Patrimoniali e Consulenza a pagamento che complessivamente superano i 17mld. Anche in termini di raccolta il dato del primo trimestre risulta in aumento, con un grande contributo dei consulenti in struttura, a conferma della qualità dei nostri professionisti e del crescente bisogno di consulenza da parte della clientela di alto standing. In un periodo caratterizzato da persistente volatilità e complessità dallo scenario dei tassi abbiamo registrato con le nostre attività ricorrenti di business il miglior utile trimestrale della nostra storia. Le commissioni ricorrenti hanno tenuto piuttosto bene anche grazie alla creazione di valore sul mondo amministrato che ha raggiunto un picco storico in linea con il ciclo di politica monetaria. Guardiamo con cautela alle sfide economico-finanziarie sui mercati per i prossimi mesi ma siamo fiduciosi di poter continuare a crescere in linea ai target del piano forti di un posizionamento unico e di un livello di servizio sempre più riconosciuto e apprezzato dalla clientela".
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli