Da oggi la strada che porta alla sede di Banca Mediolanum porta il nome di Ennio Doris

- di: Redazione
 
Un anno fa il mondo bancario, italiano e internazionale, piangeva la scomparsa di Ennio Doris, il visionario che scommise su un istituto di credito che, come ripeteva nella pubblicità di cui lui stesso era testimonial, voleva essere accanto al cliente al punto da proteggerlo, da essere, diceva il fondatore di Banca Mediolanum, ''intorno a te''.
Da oggi una strada porta il suo nome. E' quella che, a Basiglio, conduce alla sede di Banca Mediolanum, L'intitolazione si è svolta nel corso di una cerimonia toccante, alla quale hanno presenziato i figli Massimo e Sara (che ne hanno raccolto l'eredità, morale e di imprenditore del credito) e la moglie di Ennio Doris, Lina Tombolato.

La strada della sede di Banca Mediolanum intitolata a Ennio Doris

Il saluto e il ricordo di Ennio Doris della Giunta comunale di Basiglio sono stati portati dal sindaco di Basiglio, Lidia Reale, che ha detto che ''la scelta di intitolargli una via è in linea con la nostra volontà di dare identità al territorio".
Del fondatore di Mediolanum il sindaco Reale ha ricordato come abbia ''spesso dimostrato negli anni la sua vicinanza alla comunità, rispondendo in modo concreto alle sue esigenze, attraverso una fondamentale collaborazione tra pubblico e privato per la crescita e il miglioramento dei servizi".

Una vicinanza, ha aggiunto il sindaco Reale, confermata quando ha ''sempre risposto alle richieste di sostegno e aiuto della comunità, anche durante l'emergenza Covid". quando il sindaco chiese di "affrontare e risolvere insieme alcune situazioni particolarmente complesse".
Massimo Doris, da parte sua, dopo avere ringraziato il Comune di Basiglio, per quello che ha definito ''questo bellissimo regalo'', ha detto che ''l'intitolazione di una via a mio padre rappresenta un riconoscimento di profondo valore e significato, a maggior ragione perché avviene proprio oggi, nel giorno in cui si celebra il primo anniversario della sua scomparsa". Un gesto che "testimonia il forte rapporto che da sempre lega la nostra famiglia, Banca Mediolanum e la comunità di Basiglio. È bello pensare - ha concluso Massimo Doris - che da oggi la nuova via Ennio Doris accompagnerà quotidianamente i nostri collaboratori verso Banca Mediolanum".

Mediolanum eroga contributo straordinario ai dipendenti

Il sugello ala giornata odierna è stato anche il ricordo di una frase che Ennio Doris ripeteva sempre e che era il manifesto della sua vita: ''Il miglior modo per essere egoisti è essere altruisti''. Non solo parole, come dimostra la decisione di Banca Mediolanum di aiutare i suoi dipendenti ad affrontare le difficoltà economiche di questo periodo, segnato da una forte inflazione e dagli alti costi dell'energia, che erodono i salari. Mediolanum ha deciso di erogare un contributo straordinario del valore complessivo di oltre un milione e mezzo di euro. Il bonus sarà erogato, a novembre, a 2.850 dipendenti in Italia, 150 euro in busta paga e 350 sotto forma di buoni per acquisti in un circuito di grande distribuzione. Ma l'attenzione dei vertici di Banca Mediolanum sarà rivolta anche a dipendenti dell'istituto che operano in Paesi, come Spagna e Irlanda.

''In totale continuità con lo spirito di mio padre Ennio - ha spiegato Massimo Doris -, considero tutti i dipendenti e i collaboratori di Banca Mediolanum una grande famiglia. Ecco perché lo scorso febbraio ho voluto condividere concretamente con tutti loro i risultati straordinari raggiunti insieme nel 2021, riconoscendo a ciascuno un bonus straordinario di duemila euro. Ed ecco perché ora, in questo momento complesso con impennate inflattive e caro energia, siamo intervenuti con questo ulteriore contributo a loro favore, con l’augurio di rendere più sostenibile l’attuale contingenza economica''.
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