• 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

Banco BPM, offerta su Anima al via da marzo: la sfida a UniCredit si accende

- di: Jole Rosati
 
Banco BPM, offerta su Anima al via da marzo: la sfida a UniCredit si accende
Banco BPM ha annunciato l’intenzione di lanciare un’offerta per l’acquisizione di Anima Holding a partire dalla seconda metà di marzo, come dichiarato dall’Amministratore Delegato Giuseppe Castagna (foto).
Questa mossa strategica segue l’approvazione quasi unanime degli azionisti di Banco BPM, ottenuta il 28 febbraio 2025, per incrementare l’offerta su Anima Holding a 7 euro per azione, rispetto ai precedenti 6,20 euro. L’obiettivo è acquisire il 77,6% delle azioni di Anima non ancora detenute dalla banca. 
L’acquisizione di Anima Holding, leader indipendente nel settore del risparmio gestito in Italia con un patrimonio gestito di circa 190 miliardi di euro, rappresenta per Banco BPM un passo significativo nella diversificazione delle proprie fonti di reddito, specialmente in un contesto di tassi d’interesse in calo che comprimono i margini di interesse 
Tuttavia, questa operazione si inserisce in un contesto più ampio di consolidamento nel settore bancario italiano. UniCredit ha lanciato un’offerta pubblica di scambio volontaria da 10 miliardi di euro per l’acquisizione di Banco BPM, offerta considerata ostile dalla dirigenza di Banco BPM. Giuseppe Castagna ha sottolineato che la banca dispone di “un grande progetto industriale”, mentre dall’altra parte “ci sono grandi punti interrogativi in termini di prezzo, valore, rischi, strategie e prospettive”.  
UniCredit ha avvertito che potrebbe ritirare la sua offerta per Banco BPM nel caso in cui quest’ultima aumentasse i costi dell’offerta per Anima. Questo avvertimento evidenzia le tensioni tra le due istituzioni finanziarie e l’importanza strategica che entrambe attribuiscono ad Anima Holding. 
Inoltre, il governo italiano sta monitorando attentamente queste operazioni, sebbene il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti abbia dichiarato che non ci sono piani per rafforzare le regole del “golden power” nel settore finanziario, lasciando intendere che il governo non interverrà direttamente nelle trattative in corso. 
La situazione rimane fluida, con Banco BPM determinata a portare avanti la sua strategia di acquisizione di Anima Holding per rafforzare la propria posizione sul mercato, mentre UniCredit continua a perseguire la sua offerta per Banco BPM, cercando di consolidare la propria presenza nel panorama bancario italiano. 

Notizie dello stesso argomento
Trovati 87 record
Pagina
2
25/07/2025
Stablecoin, minaccia globale: la finanza rischia una nuova crisi
Le stablecoin, se non regolamentate, minacciano risparmi e sovranità monetaria. L’Europa r...
25/07/2025
Il Sud paga di più: credito più caro e imprese penalizzate
Il costo del credito per le imprese è quasi raddoppiato in sei anni, con un divario territ...
25/07/2025
Mercati asiatici in lieve calo, occhi sui futures europei
I mercati asiatici frenano dopo i record. Il dollaro si rafforza, valute deboli. L’Europa ...
25/07/2025
Mercato auto europeo in flessione, elettriche in crescita
Il mercato automobilistico europeo crolla del 5 % a giugno 2025. Stellantis e Tesla in cal...
25/07/2025
Trump alla Federal Reserve: “Tagliare i tassi di almeno tre punti”
Donald Trump, ha compiuto un gesto politico e simbolico senza precedenti, recandosi person...
25/07/2025
Ops su Mediobanca, Lovaglio euforico: “Nascerà il terzo polo bancario”
Lovaglio rilancia sull’ops per Mediobanca: dividendi in crescita, obiettivo il 66,7%. Il r...
Trovati 87 record
Pagina
2
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25