• FAM 850 1
  • 8501 intesa GREEN 25
  • POSTE25 850 1

Borse: nervosismo sui mercati della regione Asia-Pacifico

- di: Redazione
 
Borse: nervosismo sui mercati della regione Asia-Pacifico
La chiusura contrastata di ieri a Wall Street ha condizionato l'andamento della giornata di contrattazioni sui mercati della regione Asia-Pacifico. I benchmark sono scesi di oltre l'1% a Hong Kong e Tokyo. Il Kospi sudcoreano, dopo i grandi guadagni di ieri, ha ceduto oggi il 3%.
In particolare, il Nikkei 225 di Tokyo è sceso dell'1,3% a 32.271,82 e l'Hang Seng di Hong Kong ha perso l'1,4% a 17.710,68. L'indice Shanghai Composite è scivolato dello 0,1% a 3.055,74.
L'indice S & P/ASX 200 australiano è sceso dello 0,3% a 6.977,10 dopo che la banca centrale ha alzato il tasso di interesse di riferimento di 0,25 punti percentuali, al 4,35%.

Borse: nervosismo sui mercati della regione Asia-Pacifico

La Reserve Bank of Australia ha cercato di riportare l’inflazione al suo obiettivo del 2%-3% aumentando i tassi di interesse, anche se è vicina alla fine del suo ciclo di inasprimento.
A Seul il Kospi è sceso del 3% a 2.427,82. Ieri aveva guadagnato il 5,7% dopo che il governo, con una misura mirata a riconquistare il consenso popolare in vista elezioni legislative di aprile, ha ripristinato fino alla fine di giugno il divieto di vendite allo scoperto per proteggere i piccoli investitori da ciò che i regolatori definiscono ''massicce vendite allo scoperto illegali''.
Nel resto dell'Asia, le azioni sono aumentate a Taiwan. ma sono scese a Bangkok e Mumbai.

Ieri, sulla scena americana, l'indice S & P 500 ha guadagnato lo 0,2% a 4.365,98. Il Dow Jones Industrial Average è salito dello 0,1% e il Nasdaq composite ha guadagnato lo 0,3%, a 13.518,78.
Sul fronte delle società, ieri WeWork ha confermato che sta cercando protezione dal fallimento. Le negoziazioni delle azioni per la condivisione di spazi di lavoro sono state interrotte a causa delle speculazioni sui suoi piani di ristrutturazione. Si tratta di un declino sorprendente per un'ex-beniamina di Wall Street che aveva promesso di stravolgere il modo in cui le persone andavano a lavorare in tutto il mondo. Le azioni della società costavano più di 400 dollari due anni fa, ma ora costano meno di 1 dollaro.

Nel mercato petrolifero, i prezzi del greggio sono aumentati dopo che l’Arabia Saudita e la Russia hanno ribadito il loro impegno a mantenere tagli alla fornitura di petrolio di oltre un milione di barili al giorno fino alla fine dell’anno.
Un barile di greggio americano di riferimento è sceso di 46 centesimi a 80,36 dollari nelle transazioni elettroniche sul New York Mercantile Exchange. Il greggio Brent, lo standard internazionale, ha ceduto 49 centesimi a 84,69 dollari al barile.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 71 record
09/07/2025
Il cuore digitale del dono: Nexi presenta “Dona Italia” e accende il dialogo tra finanza, Terzo Settore e istituzioni
La Sala Refettorio della Biblioteca “Nilde Iotti” della Camera dei Deputati ha ospitato l’...
09/07/2025
ITA Airways, miliardi pubblici per farla decollare. Ma chi ci ha guadagnato davvero?
La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 99 dell’8 luglio 2025, ha stabilito che non vi...
09/07/2025
Real estate italiano riparte: investimenti +56 %, boom student housing
Nel secondo trimestre 2025 il mercato immobiliare italiano torna a crescere: investimenti ...
09/07/2025
Sondrio, prove di resistenza mentre Bper alza la posta
Il declino demografico in Italia rischia di paralizzare economia, welfare e conti pubblici...
09/07/2025
Confesercenti: Nico Gronchi nuovo presidente, subentra a Patrizia De Luise
Confesercenti: Nico Gronchi nuovo presidente, subentra a Patrizia De Luise
09/07/2025
Bruxelles contro Roma sul golden power, Unicredit all’attacco
L’Unione europea contesta l’intervento del governo Meloni sull’Ops Unicredit-Bpm. Lettera ...
Trovati 71 record
  • POSTE25 720
  • 720 intesa GREEN 25