Borse: nervosismo in Asia, bene Tokyo, male i mercati cinesi

- di: Redazione
 
I mercati borsistici della regione Asia-Pacifico hanno mostrato, oggi, un accentuato nervosismo, mentre lo yen è sceso a 151,97, il livello più debole degli ultimi 34 anni contro il dollaro. L'indice di riferimento della borsa di Tokyo, il Nikkei 225, ha chiuso a 40.762,73, con un rimbalzo dello 0,9%.

Borse: nervosismo in Asia, bene Tokyo, male i mercati cinesi

L’indice cinese CSI 300 è sceso dell′1,16% chiudendo a 3.502,79, il livello più basso in circa un mese, mentre l’indice Hang Seng di Hong Kong ha lasciato l'1,44%. In Australia, mentre i dati hanno mostrato un aumento dell'inflazione del 3,4% su base annua, l'S&P/ASX 200 ha chiuso in rialzo dello 0,51% a 7.819,60, estendendo i guadagni di ieri.

Il Kospi della Corea del Sud è sceso dello 0,07% a 2.755,11, mentre il Kosdaq a piccola capitalizzazione ha chiuso in ribasso dello 0,53% a 911,25. Negli Stati Uniti, i tre principali indici hanno continuato a rallentare. Come l'S&P 500, che ha segnato il terzo giorno consecutivo di arretramento, con un - 0,28%.
Il Dow Jones Industrial Average è rimasto pressoché invariato, mentre il Nasdaq Composite, ad alto contenuto tecnologico, ha registrato una perdita maggiore dello 0,42%.
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli