• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Borse: dopo il forte arretramento di Wall Street, giornata pesante in Asia

- di: Redazione
 
Borse: dopo il forte arretramento di Wall Street, giornata pesante in Asia
I mercati borsistici della regione asiatico-australe hanno risentito del forte calo che ieri ha segnato la giornata di Wall Street, con i maggiori indici in forte arretramento. Il benchmark di Tokyo Nikkei 225 è sceso dell'1,4% nelle negoziazioni pomeridiane a 27.102,21. Lo S &P/ASX 200 australiano è calato dello 0,3% a 7.314,50. Il Kospi della Corea del Sud è andato giù dell'1,6% a 2.419,15. L'Hang Seng di Hong Kong ha perso lo 0,3% a 20.461,32, mentre lo Shanghai Composite ha segnato un -0,6% a 3.287,64.

Borse: dopo il forte arretramento di Wall Street, giornata pesante in Asia

L'occupazione e la spesa dei consumatori negli Stati Uniti hanno resistito bene ai tassi di interesse più elevati, ma un rapporto, reso noto nella giornata di ieri, di martedì ha mostrato che le vendite di case precedentemente occupate sono rallentate al ritmo più elevato in oltre un decennio.

L'S &P 500 ieri è sceso del 2% a 3.997,34, registrando il calo più netto da dicembre. Il Dow Jones Industrial Average ha perso 697 punti, o il 2,1%, a 33.129,59, mentre il Nasdaq Composite è sceso del 2,5% a 11.492,30.
I tassi e i prezzi delle azioni sono abbastanza alti che gli strateghi di Morgan Stanley affermano che le azioni statunitensi sembrano essere più costose che mai dal 2007.
Il rendimento del Tesoro a 10 anni, che aiuta a fissare i tassi per mutui e altri prestiti importanti, è balzato ulteriormente al 3,95% dal 3,82% di venerdì scorso. Il rendimento a due anni, che si muove maggiormente sulle attese della Fed, è salito al 4,72% dal 4,62%. È vicino al livello più alto dal 2007.

I rendimenti sono aumentati questo mese mentre Wall Street aumenta le sue previsioni su quanto la Federal Reserve alzerà i tassi di interesse a breve termine nei suoi sforzi per eliminare l'inflazione.
La preoccupazione è che la Fed possa aumentare ulteriormente le sue previsioni sui tassi il mese prossimo, quando pubblicherà le sue ultime proiezioni per l'economia. Oltre a mostrare più forza del previsto nel mercato del lavoro e nelle vendite al dettaglio, rapporti recenti hanno anche suggerito che l'inflazione non si stia raffreddando così rapidamente e senza intoppi come sperato.
In altri scambi di mercoledì, il greggio USA di riferimento ha perso 35 centesimi a 76,01 dollari al barile nel commercio elettronico sul New York Mercantile Exchange. Il greggio Brent, lo standard internazionale per i prezzi, è sceso di 37 centesimi a 82,68 dollari al barile.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 117 record
14/12/2025
Tether sfida Exor: Juve resta salda nelle mani degli Agnelli
Offerta miliardaria di Tether per la Juventus respinta da Exor. Elkann ribadisce il contro...
14/12/2025
Più tredicesime, ma Natale prudente: più viaggi e meno regali
Tredicesime in crescita a 52,5 miliardi, ma il Natale è prudente: meno regali, più viaggi,...
14/12/2025
Iva fantasma in Italia: 25 miliardi nel 2023, l’Ue alza la voce
Nel 2023 in Italia mancano all’appello 25 miliardi di Iva. Il divario resta sopra la media...
14/12/2025
Fumarola (Cisl) sfida Meloni: patto sociale e manovra da rifare
La Cisl in piazza a Roma rilancia la concertazione e chiede un patto sociale su lavoro e c...
13/12/2025
Spread a 67 punti: Italia ai livelli pre-Lehman, svolta fiscale
Spread Btp-Bund ai minimi dal 2008: calano i costi del debito e si aprono margini per tagl...
13/12/2025
Powell “medico” dei mercati: rally, AI e attese sull’inflazione
La Fed taglia i tassi di 25 punti base e Wall Street riparte. Record, dubbi sull’AI, mater...
Trovati 117 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720