Il 18 e 19 luglio il centro storico di Canino (VT) apre le sue piazze a un evento che è molto più di una semplice manifestazione gastronomica: Canino in Gusto – Incontri di Sapori è un’esperienza sensoriale e culturale che unisce il meglio del patrimonio agroalimentare locale a un format capace di coinvolgere il pubblico con autenticità e raffinatezza.
Canino in Gusto – L’eccellenza della Tuscia si fa evento: due sere tra sapori, storie e convivialità
Dalla Tuscia alla Maremma, i protagonisti saranno i prodotti e i produttori, in un racconto corale che si snoda tra eccellenze del territorio, laboratori di gusto, degustazioni guidate, show cooking e un palinsesto musicale trasversale. Un appuntamento da segnare in agenda per chi ama la cultura gastronomica come racconto identitario, ma anche per chi cerca occasioni di socialità vera, nei luoghi dove le tradizioni si tramandano e si rinnovano.
Un viaggio nei sapori autentici, guidati da chi li conosce davvero
Ogni tappa dell’evento sarà un incontro. Con un vino locale, con un olio extravergine, con un piatto della memoria. Ma soprattutto con chi quei sapori li coltiva, li lavora, li difende. Protagonisti delle due serate saranno infatti i produttori della Tuscia e della Maremma, affiancati da cuochi e divulgatori gastronomici che accompagneranno il pubblico in una narrazione consapevole del territorio. A fare da guida, l’inconfondibile voce e competenza di Carlo Zucchetti, l’“enogastronomo col cappello”, interprete profondo della cultura alimentare italiana.
I banchi di assaggio saranno pensati come tappe di un itinerario esperienziale, tra finger food e preparazioni espresse, con uno sguardo sempre attento alla qualità della materia prima e al rispetto delle stagionalità. Non mancheranno i laboratori di abbinamento con i vini e le birre artigianali del territorio, selezionate con cura per raccontare il volto enologico più autentico della Tuscia.
Il gusto del racconto, tra poesia e memoria
Un format unico all’interno dell’evento sarà la passeggiata-narrazione “Il gusto del racconto”: un’esperienza immersiva che intreccia storia orale, letteratura, memoria collettiva e suggestione sensoriale. Nei vicoli di Canino, tra scorci inediti e scenografie naturali, il pubblico sarà condotto in un percorso di parole e visioni, dove il racconto non è solo intrattenimento ma strumento di connessione con il territorio.
Un momento prezioso per riscoprire la dimensione culturale del cibo, che qui non è ridotto a mero consumo, ma celebrato come linguaggio sociale e affettivo. Un’idea di food storytelling che affonda le radici nella tradizione, ma si apre alla contemporaneità con intelligenza e sensibilità.
Convivialità diffusa e piazze in festa
Dalle ore 20 in poi, Canino si trasformerà in un grande salotto a cielo aperto. Le piazze diventeranno luoghi di incontro, con proposte musicali differenti in ogni angolo del borgo. Un palinsesto sonoro pensato per tutte le età, capace di accompagnare con discrezione l’esperienza gastronomica senza sovrastarla. Una festa autentica, dove il cibo non è spettacolo ma pretesto per ritrovarsi, conoscersi, condividere.
Canino in Gusto è l’esempio perfetto di come un piccolo centro possa costruire un evento di grande qualità, curato nei dettagli, forte di una visione: quella che vede nella gastronomia non solo un’attrazione turistica, ma un volano culturale, economico e relazionale. Un progetto che valorizza le filiere locali, educa al gusto e restituisce dignità al racconto dei territori.
Un appuntamento imperdibile per appassionati, curiosi e professionisti del gusto. Dove ogni dettaglio parla la lingua dell’autenticità.