• Banca IFIS maggio25 850 1
  • 8501 intesa GREEN 25
  • SIMEST25 850 1
  • Fineco Change is Good
  • EDISON25 850 1

Confcommercio: "Ripresa lontana, a marzo previsto calo del Pil del 4,7%"

- di: Daniele Minuti
 
Confcommercio: 'Ripresa lontana, a marzo previsto calo del Pil del 4,7%'
Poco più di un anno è passato dallo scoppio dell'emergenza sanitaria in Italia, con il Governo allora guidato da Giuseppe Conte che annunciò l'inizio del lockdown nel tentativo di contenere i contagi da Coronavirus nel nostro Paese. E stando a quanto riportato da Confcommercio, la situazione nello stivale sembra essere la stessa nel marzo 2021.

Nella periodica indagine mensile dello scenario italiano, Confcommercio ha stimato che il Prodotto Interno Lordo potrebbe calare del 4,7% a marzo per via dei rallentamenti della campagna di vaccinazione e dell'aumento dei contagi, cosa che metterebbe in dubbio il raggiungimento dell'obiettivo crescita del 4% posto per la fine del 2021. La variazione del primo trimestre dell'anno dovrebbe attestarsi su un -1,5% rispetto all'ultimo trimestre del 2020 e a -2,6% rispetto al primo dell'anno scorso.

Nella nota si legge che "il quadro che emerge dall'ultima analisi ricalca la situazione di marzo/aprile vista lo scorso anno: il blocco della mobilità, la chiusura degli esercizi commerciali e dei luoghi di scambio sociale, anche se meno stringenti rispetto a quelli del 2020, rischiano di avere effetti molto più pesanti perché attuati in un sistema economico anche più compromesso".

Dal report si evince come i consumi siano in enorme caduta: ICC che a febbraio ha registrato un andamento su base annua di -12,2% (dopo il -17,5% di gennaio), calo che "è la sintesi di una riduzione del 28,2% per i servizi e del 5,8% per i beni". Ancora netta la differenziazione per i settori, che segue le limitazioni imposte dall'emergenza sanitaria: bene i settori di elettronica e comunicazione, risalgono dopo la crisi le automobili mentre turismo, tempo libero e mobilità rimangono in ginocchio.

Le stime per il mese di marzo per i prezzi a consumo prevedono una salita dello 0,2% su base mensile e dello 0,7% su base annua. Su questa ripresa dell'inflazione "pesano gli aumenti calcolati nei prodotti energetici, dovuti alla ripresa dei corsi delle materie prime petrolifere".
Notizie dello stesso argomento
Trovati 58 record
Pagina
1
24/05/2025
Fisco digitale, ma a senso unico: cittadini sorvegliati, evasori protetti
Il paradosso della semplificazione che non semplifica: tutti i buchi del sistema.
23/05/2025
Trump torna a minacciare l'UE con i dazi: Borse in rosso
Trump torna a minacciare l'UE con i dazi: Borse in rosso
23/05/2025
Jamie Dimon: “La manovra di Trump può stabilizzare, ma il deficit resta fuori controllo”
Jamie Dimon, amministratore delegato di JPMorgan Chase, ha definito il maxi piano fiscale ...
23/05/2025
Convegno AssoNEXT, Natali: “Borsa ponte tra generazioni e politica. Serve impegno stabile dalle istituzioni”
Nel convegno promosso da AssoNEXT, il presidente Natali ha sottolineato il ruolo strategic...
23/05/2025
Unicredit sfida il golden power: ricorso al Tar e pressing sull’Ue. L’offerta Anima va avanti
Unicredit: ricorso al Tar del Lazio contro l'applicazione del golden power che ha portato ...
23/05/2025
La nuova rotta del denaro: Pechino batte Washington?
Boom degli investimenti cinesi in America Latina e Africa, mentre gli USA si chiudono.
Trovati 58 record
Pagina
1
  • Banca IFIS maggio25 720
  • 720 intesa GREEN 25
  • Fineco Change is good
  • EDISON25 720