• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Autunno d’incanto, 5 mostre d’arte che fanno brillare l’Italia

- di: Bruno Legni
 
Autunno d’incanto, 5 mostre d’arte che fanno brillare l’Italia
Autunno 2025: 5 mostre d’arte da vedere in Italia
Da Man Ray a Beato Angelico, passando per la Belle Époque, l’Egitto e i maestri americani—un viaggio visivo tra storia e rivoluzione creativa.

Un autunno pieno di stupore e capolavori

Il cuore dell’autunno culturale italiano pulsa forte quest’anno, con cinque mostre che promettono di stupire, provocare e incantare: si va da Man Ray fino agli antichi Faraoni, passando per Beato Angelico, la Belle Époque e i giganti della pittura del Toledo Museum of Art. Un’occasione imperdibile per riscoprire la vasta potenza dell’arte, in tutte le sue declinazioni.

1. Man Ray. Forme di luce – Milano, Palazzo Reale (24 settembre 2025–11 gennaio 2026)

Al Palazzo Reale di Milano arriva una gigantesca retrospettiva dedicata a Man Ray, autentico gigante delle avanguardie del XX secolo. In mostra circa 300 opere – fotografie vintage, disegni, litografie, oggetti e documenti – che esplorano il suo universo visivo tra ironia, provocazione, eleganza e sperimentazione. La mostra, allestita in vista delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina, è curata da Pierre-Yves Butzbach e Robert Rocca. Un’occasione unica per confrontarsi con un artista che ha trasformato la fotografia in linguaggio concettuale e visionario.

2. Beato Angelico – Firenze, Palazzo Strozzi e Museo di San Marco (26 settembre 2025–25 gennaio 2026)

A Firenze sale una celebrazione lunga settant’anni che attendeva di essere fatta: la grande mostra su Beato Angelico. Frutto di quattro anni di lavoro, ideata da Carl Brandon Strehlke, emerge come primo grande omaggio a questo maestro rinascimentale nella città dopo sette decenni. Dipinti, disegni, sculture e miniature, provenienti da musei e collezioni di livello internazionale, dialogano con Lorenzo Monaco, Masaccio, Filippo Lippi, Ghiberti, Michelozzo e Luca della Robbia. Un percorso che illumina prospettiva, luce e relazione visuale – un ritorno alle origini dell’arte moderna in un contesto di raffinata grandezza.

3. Belle Époque – Pisa, Palazzo Blu (14 ottobre 2025–7 aprile 2026)

Palazzo Blu apre le sue sale a “Belle Époque”, una mostra che svela l’eleganza e il fascino della Parigi fin-de-siècle, rivisto attraverso gli occhi di Boldini, De Nittis, Corcos e altri artisti italiani. L’esposizione ricostruisce gli snodi tra scosse politiche post-1870 e crescita della modernità parigina, grazie a opere in prestito da grandi musei internazionali. Un tuffo nei fasti del bello, tra la vita mondana e le nuove sensibilità visive ottocentesche.

4. Tesori dei Faraoni – Roma, Scuderie del Quirinale (24 ottobre 2025–3 maggio 2026)

Egitto protagonista: più di 130 opere dai più importanti musei egiziani invadono le Scuderie del Quirinale, offrendo un viaggio straordinario tra i misteri e la magnificenza della civiltà dei Faraoni. È solo la seconda volta che l’Egitto autorizza una mostra così importante in Italia, dopo il celebre evento a Venezia nel 2002-2003. Spiccano la Triade di Micerino, il sarcofago d’oro di Ahhotep, la maschera d’oro di Amenemope, la copertura funeraria d’oro di Psusennes I, oltre a statue di Sennefer, Ramses VI e Thutmose III. Un’esperienza archeologica ed estetica di portata epocale.

5. Da Picasso a van Gogh – Treviso, Museo di Santa Caterina (15 novembre 2025–10 maggio 2026)

Marco Goldin porta a Treviso sessanta capolavori dal Toledo Museum of Art, in un’esposizione che attraversa l’astrazione americana ed europea fino all’impressionismo e oltre. Arricchito da nomi come Diebenkorn, Louis, Reinhardt, Frankenthaler, Nicholson, Albers, Mondrian, Klee, e salti stilistici fino a van Gogh e Picasso, il percorso è anche un affresco della storia della pittura del Novecento, con un valore complessivo stimato di oltre un miliardo di euro.

Un’autunno che racconta l’Italia e il mondo

Queste cinque mostre formano un mosaico vitale: dall’innovazione rapida e dissacrante di Man Ray al silenzioso splendore di Beato Angelico; dal fascino decadente della Belle Époque al fascino fatale dell’antico Egitto; fino a un carosello di pittura moderna che attraversa continenti e correnti. Ogni tappa è un’esperienza sensoriale ed emozionale, perfetta per ampliare lo sguardo, scuotere le convinzioni visive e lasciarsi sorprendere.

Cronologia essenziale delle aperture

  • 24 settembre 2025 – Man Ray a Milano
  • 26 settembre 2025 – Beato Angelico a Firenze
  • 14 ottobre 2025 – Belle Époque a Pisa
  • 24 ottobre 2025 – Tesori dei Faraoni a Roma
  • 15 novembre 2025 – Da Picasso a van Gogh a Treviso

Ecco dunque una stagione artistica che non si guarda indietro, ma guarda il mondo con occhi nuovi – dinamici, antichi, eppure eternamente contemporanei. 

Notizie dello stesso argomento
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720