Gruppo Donne di Fipe-Confcommercio e Global Thinking Foundation contro il gender gap nel mondo della ristorazione

- di: Daniele Minuti
 
Il Gruppo Donne di Fipe-Confcommercio ha deciso di unire le forze con la Global Thinking Foundation con l'obiettivo di porre fine alla gravissima tendenza che ha portato circa 183.000 lavoratrici nel settore della ristorazione o in quello del turismo in generale ad abbandonare le rispettive attività dall'inizio dell'emergenza sanitaria.

Fipe-Confcommercio con la Global Thinking Foundation per ridurre il gender gap nel mondo della ristorazione

Le due realtà lavoreranno insieme per ridurre l'ampio gap di gender che ha portato a un crollo della percentuale di locali che hanno una guida femminile (solamente il 28,7% delle attività), nonostante più della metà della forza lavoro in bar o ristoranti sia composta da donne (51,4%).
Lavoratrici e imprenditrici sono state colpite da questo fenomeno, motivo per cui Fipe-Confcommercio opererà con la Fondazione nata nel 2016 a sostegno dell'alfabetizzazione finanziaria delle fasce più deboli della società nel nostro paese.

Valentina Picca Bianchi, Presidente delle Donne di Fipe-Confcommercio, ha commentato: "Quello di raggiungere l’uguaglianza di genere in tutte le sue forme e manifestazioni è uno degli obiettivi di sostenibilità che si è data l’Unione europea entro il 2030. Per farlo è indispensabile che i corpi intermedi, come la Federazione, cessino di considerare il proprio ruolo come puramente sindacale. È necessario che si facciano carico di percorsi di empowerment, necessari a sviluppare una cultura d’impresa femminile. Anche perché una cosa è sicura: la ristorazione avrà un futuro se saprà professionalizzarsi e adottare un approccio manageriale alla filiera, al lavoro e al servizio alla clientela. E in queste attività, è inutile negarlo, le donne hanno una marcia in più".

Claudia Segre, fondatrice della Global Thinking Foundation (nella foto), ha aggiunto: "Nel Paese dei divari di genere, da quello salariale a quello digitale, le imprenditrici hanno espresso con progetti mirati e lungimiranti la loro capacità di andare oltre le difficoltà della crisi economica provocata dalla pandemia. Fipe guida la ripresa economica con l’impegno di tutte loro unite da consapevolezza, determinazione ed un senso di appartenenza ad un settore cruciale per il nostro Paese. Il nostro biglietto da visita, fatto di accoglienza, ospitalità e di concretezza".
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