Enel-Comal: intesa per una fabbrica di tracker solari nella centrale di Montalto di Castro

- di: Daniele Minuti
 
Enel e Comal hanno raggiunto un accordo finalizzato alla costruzione di una fabbrica di tracker solari, che permettono ai pannelli di seguire la luce nel corso della giornata, all'interno della centrale situata a Montalto di Castro.

Comal costruirà una fabbrica di tracker solari nella centrale Enel situata a Montalto di Castro

La fabbrica in questione (realizzata e gestita da Comal) sarà collocata in un'area di oltre 30.000 metri quadri attualmente inutilizzati per le attività energetiche dell'impianto: essa impiegherà fino a 70 lavoratori e mira a produrre tracker 100% italiani supportando una produzione energetica da fotovoltaico fino a 1GW annuale

Nell'area al momento si stanno svolgendo le demolizioni dei gruppi ad olio già dismessi, con Enel che ha dato il via all'iter autorizzativo per la costruzione di un nuovo impianto fotovoltaico (superficie di circa 20 ettari e potenza di 10 MW), mentre aree per altri 6 ettari saranno destinate a sistemi di accumulo per circa 245 MW dando così nuovo contributo all'uso di energie rinnovabili e stabilità del sistema elettrico. A completamento dello sviluppo del sito, sono in fase di progettazione nuove soluzioni per valorizzare asset e strutture già esistenti (come quello di una serra idroponica per la quale sono in corso analisi di fattibilità tecnico-economiche).

Luca Solfaroli Camillocci, Responsabile Enel Green Power and Thermal Generation Italia (nella foto), ha commentato: "L’accordo con Comal e il nuovo sviluppo del sito di Montalto di Castro dimostrano concretamente le ricadute positive della transizione energetica per le imprese, per i territori e per il Paese. Il circolo virtuoso che vede insieme la crescita delle fonti rinnovabili, lo sviluppo di una filiera a livello nazionale di tecnologie sostenibili e il riutilizzo di asset in chiave di economia circolare permette di generare valore condiviso e nuove opportunità".

Sergio Caci, Sindaco di Montalto di Castro, ha aggiunto: "Con Enel abbiamo intrapreso un percorso che rende concreta la transizione energetica presente nei programmi nazionali e comunitari. È palese come man mano, in accordo con il territorio, si sta trasformando il sito industriale di Montalto di Castro. Ancor di più mi inorgoglisce che un'azienda del posto, che ha investito molte delle sue energie nel fotovoltaico e nella ideazione ingegneristica di elementi a servizio di esso, abbia deciso di realizzarli sul posto, utilizzando un'area della ex centrale termoelettrica. Comal ci ha stupiti di nuovo, dopo il suo ingresso alla Borsa di Milano, ora regala un'opportunità di sviluppo e di lavoro che al momento non ha precedenti. Ringrazio Guido Paolini che, avendo l'intuizione di puntare sui giovani, oltre a portare vantaggio alla sua azienda ed ai propri dipendenti, sta dando una grande opportunità alla nostra comunità".

Alfredo Balletti, Amministratore Delegato di Comal, ha concluso: "Siamo molto orgogliosi di questa collaborazione con Enel, tra i principali protagonisti della transizione energetica in Italia. La centrale di Montalto di Castro anche grazie a questo accordo potrà vivere una nuova stagione industriale, un beneficio che ricadrà anche sul territorio grazie alla creazione di numerosi nuovi posti di lavoro diretti e indiretti. Ringraziamo il Sindaco e l’Amministrazione Comunale che si è resa sempre disponibile a sostenere questo importante progetto di riqualificazione industriale che consentirà di produrre i Tracker Sun Hunter completamente italiani riportando in Italia la produzione di dispositivi che fino ad oggi venivano importati da mercati stranieri. La produzione interna dei Tracker ha un enorme potenziale, basti pensare alle ultime installazioni realizzate nel 2021 per una potenza totale di oltre 250 MWp".
Il Magazine
Italia Informa n° 2 - Marzo/Aprile 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli