Foto/Industria, a Bologna la biennale di fotografia del lavoro punta l'obiettivo sul gioco

- di: Barbara Bizzarri
 

Foto/Industria, l’unica biennale al mondo di fotografia dell’industria e del lavoro, taglia il traguardo della sesta edizione e apre i battenti a Bologna fino al 26 novembre sotto la direzione artistica di Francesco Zanot. L’organizzazione è affidata a Fondazione MAST, un’istituzione no profit nata a Bologna nel 2013 per sostenere una crescita economica, sociale e culturale condivisa.

Foto/Industria, a Bologna la biennale di fotografia del lavoro punta l'obiettivo sul gioco

Quest’anno, il tema del percorso fotografico è l ’industria del gioco, GAME, è ed è declinato in dodici mostre, di cui undici personali e una collettiva, tutte con ingresso gratuito e allestite in 10 sedi del centro storico e nei locali del MAST. Le molteplicità del tema del gioco sono oggetto di un ampio programma di talk, proiezioni, presentazioni e workshop per il pubblico. Ai più giovani è dedicato un booklet per scoprire le mostre attraverso racconti, curiosità e giochi da svolgere negli spazi espositivi e a casa.

Dai giochi per bambini ai luna park, dai casinò ai giochi di ruolo, fino ai videogame, oggi il settore del gioco ha assunto proporzioni senza precedenti, incorporando tematiche di straordinaria rilevanza e attualità. Il legame con i temi della produzione industriale e del lavoro, alla base di ogni edizione di Foto/Industria, si riferisce qui a un comparto di grande ampiezza e solidità, capace di rinnovarsi nel corso del tempo per incontrare i cambiamenti del gusto e delle abitudini e dimostrarsi sempre estremamente ricettivo nei confronti dell’innovazione tecnologica, di cui costituisce uno dei principali destinatari e un banco di prova per ulteriori utilizzi.

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