• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

HSBC: "Calano i timori sull'inflazione, ora è la variante Delta a spaventare gli investitori"

- di: Daniele Minuti
 
HSBC: 'Calano i timori sull'inflazione, ora è la variante Delta a spaventare gli investitori'
La divisione Wealth Management di HSBC ha analizzato l'orizzonte attuale dei mercati finanziari di questo periodo e il dato più interessante di questa analisi riguarda l'abbassamento apparente della paura nei confronti di un'inflazione fuori controllo, che aveva spaventato i principali attori del settore nei mesi di maggio, giugno e luglio nonostante le performance positive registrate dalla fetta più grande delle Borse mondiali.

Il timore generalizzato riguardava il modo in cui i rialzi dei prezzi al consumo non fossero causati da fattori temporanei e che questo portasse la Federal Reserve a inasprire le sue attività di politica monetaria. Se questa eventualità non si è realizzata, adesso la divisione dell'organizzazione bancaria e finanziaria ritiene che lo "spauracchio" che sta gettando nel panico gli investitori è rappresentato dalla variante Delta del Coronavirus, che ha sorpassato quindi la prudenza legata a possibili impennate dell'inflazione.

Xian Chan
, Chief Investment Officer della divisione Wealth Management di HSBC ha commentato: "Di norma esiste una relazione diretta tra i rendimenti obbligazionari e le aspettative di inflazione. Se ci si aspetta che l'inflazione sia più alta, i rendimenti obbligazionari salgono per riflettere la probabilità di tassi di interesse più alti. Ma è interessante notare che i rendimenti obbligazionari sono diminuiti dopo il picco ad aprile. Anche quando si analizza la volatilità del mercato azionario, si può notare che l'S&P 500 ha continuato a salire di mese in mese da gennaio, nonostante le preoccupazioni sull'inflazione. Anche maggio e giugno, quando i timori di inflazione erano più alti, hanno prodotto rendimenti positivi", ha sottolineato Chan in una nota, aggiungendo che tutto ciò suggerisce che i mercati finanziari non temono più un aumento dell'inflazione. Questo non vuol dire che gli investitori non temono i messaggi sulle intenzioni della FED di ridurre il proprio programma di allentamento quantitativo, ma la banca centrale americana ha gestito positivamente la sua comunicazione: i mercati sono ora più concentrati sullo stato di avanzamento del Covid, e in particolare sulla diffusione della variante Delta".
Notizie dello stesso argomento
Trovati 84 record
Pagina
12
02/12/2025
Boom di elettriche, mercato fermo: l’Europa riscrive le regole
In Italia volano le auto elettriche spinte dagli incentivi ISEE, mentre il mercato nel com...
02/12/2025
Wall Street scivola, l’Asia apre mista tra yen forte e attese Fed
Wall Street chiude in calo mentre le Borse asiatiche aprono miste: Nikkei in rialzo, Shang...
01/12/2025
I 29 supermiliardari che valgono Nvidia e cambiano il mondo
Una panoramica sui 29 supermiliardari con patrimoni oltre 50 miliardi di dollari: chi sono...
01/12/2025
PIL Svizzero in lieve flessione: la “resilienza elvetica” vacilla
L’economia svizzera rallenta nel terzo trimestre 2025: PIL -0,5%, flessione di chimico-far...
01/12/2025
Cuba apre le porte al capitale straniero, via a un maxi provvedimento
Cuba lancia riforme per rendere l’economia più moderna e competitiva: nuove regole per inv...
01/12/2025
Borse europee in calo, Piazza Affari frena con Mps e bitcoin
Le Borse europee aprono dicembre in calo. A Piazza Affari pesa Mps, scivola il bitcoin olt...
Trovati 84 record
Pagina
12
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720