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Imu, oggi scade il pagamento della seconda rata

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
Imu, oggi scade il pagamento della seconda rata

Scade oggi il termine per il pagamento della seconda rata dell’Imu, l’imposta municipale propria che grava sulle seconde case, sugli immobili di lusso, sugli immobili a uso commerciale, sulle aree edificabili e sui terreni agricoli. L’adempimento rappresenta uno dei principali appuntamenti fiscali di fine anno e incide in modo rilevante sui bilanci delle famiglie proprietarie e delle imprese.

Imu, oggi scade il pagamento della seconda rata

Secondo le stime, il versamento di dicembre potrebbe garantire un gettito di circa 11 miliardi di euro, con importi che variano in misura significativa da Comune a Comune. Le differenze sono legate alle aliquote deliberate dalle amministrazioni locali, alle eventuali detrazioni applicate e al diverso valore catastale degli immobili presenti sul territorio.

Una platea ampia e trasversale

I dati diffusi dalla Uil, sulla base delle rilevazioni dell’Agenzia delle Entrate, indicano che sono oltre 26,1 milioni i proprietari chiamati a versare l’Imu. Si tratta di una platea molto ampia, che include in larga parte lavoratori dipendenti e pensionati, pari a circa il 41% del totale dei contribuenti soggetti all’imposta.

Nel corso del 2024, il gettito complessivo dell’Imu ha raggiunto i 19,4 miliardi di euro, confermandone il peso strutturale all’interno del sistema tributario italiano e il ruolo centrale nel finanziamento dei bilanci comunali.

Differenze territoriali e impatto sui Comuni
L’Imu resta un’imposta fortemente territorializzata. Nei grandi centri urbani e nelle località a maggiore attrattività economica o turistica, il peso del tributo risulta più elevato, mentre nei piccoli Comuni l’impatto è più contenuto in termini assoluti, ma comunque rilevante per le casse locali.

Per molte amministrazioni, il gettito dell’Imu rappresenta una componente essenziale delle entrate correnti, necessaria per finanziare servizi fondamentali e garantire l’equilibrio dei conti.

Chiusura del ciclo 2025

Con il versamento odierno si chiude il ciclo Imu 2025. L’attenzione si sposta ora alle decisioni che i Comuni assumeranno sulle aliquote per il prossimo anno, in un contesto di finanza locale ancora caratterizzato da margini di manovra limitati e da una forte dipendenza dalle entrate tributarie proprie.

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