FOTO (Cropped): Kasa Fue - CC BY-SA 4.0
Isola Edipo non è un evento come gli altri. È nato intorno a “Edipo Re”, la storica barca a vela che negli anni Sessanta ospitò Pier Paolo Pasolini e Maria Callas. Oggi, grazie a Sibylle Righetti, Enrico Vianello e Silvia Jop, quell’imbarcazione è diventata un laboratorio creativo galleggiante, punto di incontro per artisti e attivisti.
Isola Edipo torna alla Mostra di Venezia: arte, diritti e sostenibilità
Dal 27 agosto al 6 settembre, in occasione della 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il progetto approda di nuovo in laguna. Lo fa con un cartellone che mescola cinema, arti visive e attualità, sempre all’insegna dei diritti e della sostenibilità.
Una programmazione “oltre”
Gli organizzatori parlano di un’edizione “visionaria”: un avamposto di sguardi sull’oltre confine, sull’oltre mare, sull’oltre terra. L’idea è reagire a un presente disorientato, senza punti cardinali, usando l’arte come bussola.
In programma, collaborazioni consolidate con Giornate degli Autori e Fondation Cartier pour l’art contemporain, a cui si aggiungono LABODIF, Archivio Basaglia e, novità 2025, Davide Longoni Panificati.
Cinema dell’inclusione e voci internazionali
Grazie a Giornate degli Autori e Fondation Cartier, Isola Edipo propone proiezioni e una masterclass nell’ambito de “Il Cinema dell’Inclusione”: un percorso che unisce visione e formazione per riflettere sul potere delle arti visive in un mondo frammentato.
Tra gli ospiti attesi: Céline Sciamma, Caroline Poggi e Jonathan Vinel, artisti che lavorano su immagini capaci di raccontare una società in trasformazione — o in decomposizione.
Il cinema d’autore italiano e Carla Lonzi
Lo spazio dedicato al cinema d’autore italiano porterà in Sala Laguna una nuova edizione delle “Notti Veneziane”. LABODIF, con Gianna Mazzini, organizza invece l’incontro “Guarda, anzi guarda meglio. Carla Lonzi, le immagini e l’opera di sé”, per esplorare lo sguardo e il pensiero della critica e femminista italiana.
Premio Inclusione e Sostenibilità
Al centro dell’edizione 2025 c’è l’ottava edizione del Premio Inclusione e Sostenibilità Edipo Re, premio collaterale ufficiale di Biennale Cinema curato da Silvia Jop. Dodici film selezionati dalle principali sezioni del Festival — Concorso Internazionale, Orizzonti, Settimana della Critica e Giornate degli Autori — saranno analizzati e discussi in tre masterclass con la giuria ufficiale: la scrittrice Eleonora Marangoni, il regista Valerio Mieli e il musicista Motta.
Diritti e nuove generazioni
Archivio Basaglia guiderà un ciclo di incontri su diritti di cittadinanza, salute mentale e superamento del carcere. Tra le iniziative, anche “Il panettiere basagliano”: un laboratorio realizzato con Davide Longoni e dedicato alle bambine e ai bambini presenti al Lido durante il festival.
Isola Edipo conferma così il suo doppio ruolo: spazio culturale e luogo di azione sociale. In un contesto internazionale come la Mostra di Venezia, la sua presenza diventa un promemoria che arte e diritti possono — e forse devono — viaggiare insieme.