Israele: dopo un decennio, torna a correre l'industria dei diamanti

- di: Redazione
 
L'industria dei diamanti in Israele ha registrato un forte aumento delle vendite nel 2021 rispetto all'anno precedente. Lo attesta l'ammontare delle importazioni, pari a 2,94 miliardi di dollari (con un aumento del 91 per cento), così come delle esportazioni, per 3,65 miliardi di dollari (con una crescita di 54 punti percentuali rispetto al volume che c'era stato nel 2020).

Israele: dopo un decennio, torna a correre l'industria dei diamanti

L'aumento, ha detto il Ministero dell'Economia israeliano, con una nota ufficiale, è arrivato dopo un decennio di calo delle vendite causato, oltre che dalla concorrenza indiana e di quella - in forte espansione - di Dubai, anche dalla difficoltà per Israele di competere con il costo del lavoro a basso costo. Per quanto riguarda i diamanti grezzi, le importazioni hanno visto un aumento di 94 punti percentuali, raggiungendo 2,07 miliardi di dollari di vendite e le esportazioni hanno visto un aumento del 109 per cento, pari a 1,8 miliardi di dollari.

Ofir Gur, direttore dell'amministrazione dei diamanti, delle gemme e dei gioielli e supervisore dei diamanti presso il ministero dell'Economia, citato dal Jerusalem Post, ha affermato che un anno fa nessuno avrebbe creduto che il mercato dei diamanti in Israele si sarebbe ripreso così rapidamente. "Possiamo essere ottimisti anche per i prossimi mesi poiché c'è un aumento delle vendite di gioielli durante le festività natalizie negli Stati Uniti, che è il mercato di riferimento per i commercianti di diamanti israeliani", ha affermato Gur.
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