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Ita Airways - Lufthansa: s’apre una nuova era per l’aviazione italiana

- di: Jole Rosati
 
Ita Airways - Lufthansa: s’apre una nuova era per l’aviazione italiana
La partnership tra Ita Airways e Lufthansa è ufficialmente decollata, segnando un momento di svolta per l’aviazione italiana. Il gruppo tedesco ha acquisito il 41% della compagnia, nata dalle ceneri di Alitalia, con un investimento iniziale di 325 milioni di euro. Un’operazione complessa, che prevede ulteriori fasi fino a raggiungere il controllo totale entro il 2033 con un investimento complessivo di 829 milioni di euro.

Una nuova governance
Il consiglio di amministrazione di Ita è stato rinnovato, passando da tre a cinque membri. Sandro Pappalardo, ex pilota dell’Esercito e figura di spicco nel settore turistico, è stato nominato presidente. Il ruolo di amministratore delegato è stato affidato a Joerg Eberhart, manager di lungo corso nel gruppo Lufthansa e profondo conoscitore del mercato italiano.
Sono onorato di assumere questa responsabilità – ha dichiarato Eberhart – Questa nuova fase ci permetterà di rafforzare la posizione di Ita come vettore di riferimento, migliorando la connettività e ampliando le opportunità per i passeggeri con un approccio sostenibile e innovativo”.

Sinergie strategiche e sostenibilità
L’accordo, accolto con ottimismo anche dal settore aeroportuale, promette di integrare Ita in un modello multi-hub che, secondo Marco Troncone, amministratore delegato di Aeroporti di Roma, “garantirà nuove opportunità di crescita e solidità operativa”.

Condizioni imposte dall’UE
L’operazione ha dovuto superare numerosi ostacoli regolamentari. La Commissione Europea ha approvato l’accordo imponendo la cessione di slot a Milano Linate e Roma Fiumicino, già rilevati da EasyJet. Inoltre, Lufthansa ha siglato intese con concorrenti come Air France-KLM e IAG (British Airways, Iberia) per assicurare una concorrenza equa sui collegamenti tra l’Italia e i principali hub europei.

Le reazioni del settore
Il segretario generale di Fit-Cisl, Salvatore Pellecchia, ha espresso fiducia nella nuova alleanza, auspicando “un dialogo costruttivo con il sindacato per tutelare i lavoratori e garantire la crescita dell’azienda”.

Una visione per il futuro

Lufthansa punta a trasformare Ita in un asset strategico del suo network globale, garantendo al vettore italiano una presenza più forte sia sui voli europei sia sulle rotte intercontinentali. La sfida è ambiziosa, ma le prospettive sono promettenti, con una visione chiara di sviluppo, innovazione e sostenibilità.

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