Italgas prosegue la crescita: ricavi a +26% nei primi 9 mesi 2023

- di: Daniele Minuti
 
Nonostante le difficoltà legate alle incertezze dello scenario macroeconomico, Italgas registra risultati positivi per il terzo trimestre dell'anno e nei primi nove mesi del 2023. I ricavi complessivi ammontano a 1.369,8 milioni di euro, in crescita di 26 punti percentuali su base annua, mentre l'EBITDA sale di 15,9 punti percentuali fino a 910,5 milioni di euro, con un EBIT a 537,7 milioni di euro (+18%). L'utile netto adjusted invece cresce del 10,8%, fino a 316,7 milioni di euro.

Italgas prosegue la crescita: ricavi a +26% nei primi 9 mesi 2023

Gli investimenti tecnici ammontano a 589,1 milioni di euro, con un flusso di cassa di 398,1 milioni di euro (576,8 milioni di euro +14,3% al netto del flusso ESCo). L'indebitamento finanziario netto (esclusi gli effetti ex IFRS 16) arriva a 6.411,8 milioni di euro.

Nel periodo analizzato, i comuni comuni in concessione per il servizio di distribuzione gas sono 2.050, con attualmente 7,959 contatori attivi per una rete di distribuzione gas da 81.760 chilometri.

Positivi anche i numeri legati alla sostenibilità (106,4 103 tCO2 eq Scope 1 e 2, a +6,4%), con un calo di 14,1 punti percentuali di consumi netti di energia (320,0 TJ) e una crescita del 23,7% di rete ispezionata, fino a 81.824 km di rete ispezionata.

Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas (nella foto), ha commentato: "Nei primi nove mesi del 2023 il Gruppo Italgas ha conseguito performance solide e di valore che hanno permesso di continuare a crescere anche in un contesto socio-economico instabile a causa del protrarsi delle tensioni internazionali. Un risultato reso possibile da diversi fattori: la nostra visione che ha confermato la centralità delle reti di distribuzione del gas – smart, digitali e flessibili – per una transizione ecologica sicura, sostenibile e competitiva, i traguardi già maturati in Grecia con anche la fusione dei tre DSO in un unico operatore, e nel settore idrico il perfezionamento dell’acquisizione delle concessioni di Veolia. Tutti gli indicatori economici hanno fatto registrare un incremento a doppia cifra con l’EBITDA che ha registrato un aumento del 15,9%, superando i 900 milioni di euro, e un Utile Netto adjusted di Gruppo pari a 316,7 milioni di euro, in aumento del 10,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Con quasi 600 milioni di euro investiti nei primi nove mesi, la Società ha intensificato le attività di estensione e trasformazione digitale delle reti del gas, sia in Italia che in Grecia, continuando a favorirne l’evoluzione anche come elemento strategico di stimolo alla produzione di gas rinnovabili come biometano, metano sintetico e idrogeno. Digitalizzazione, decarbonizzazione, economia circolare e formazione si confermano fattori strategici per il raggiungimento dei nostri obiettivi di crescita. Target che dipenderanno dalla nostra capacità di spingere sempre più in alto l’asticella dell’innovazione continuando a fare leva o sulla nostra risorsa principale, le persone".
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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