• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

LVMH dice no: il gruppo Arnault non acquisirà Tiffany

 
LVMH dice no: il gruppo Arnault non acquisirà Tiffany
Il Women's Wear Daily ha riportato una delle esclusive più importanti di tutto il 2020: dalle pagine della rivista specializzata nel campo della moda, leggiamo la conferma che LVMH ha rinunciato all'acquisizione di Tiffany & Co che doveva concretizzarsi alla fine dell'anno.

Una delle operazioni più care di tutti i tempi quindi non andrà in porto, nonostante fosse in origine prevista per novembre (il termine ultimo era il 24, esattamente un anno dopo l'annuncio fatto nel 2019) con in ballo circa 14,7 miliardi di euro.

La conferma è arrivata proprio dal gigante del lusso francese con un comunicato in cui viene rivelato lo stop all'acquisto della celebre azienda produttrice di gioielli, almeno per il momento. Da tempo circolavano indiscrezioni sulla fattibilità dell'operazione per via della crisi economica mondiale dovuta alla pandemia da Coronavirus ma adesso sono state spiegate anche le motivazioni.

LVMH ha chiarito che ha ricevuto un'intimazione da parte del Ministero dell'Europa e degli Affari Esteri francese per rimandare la chiusura dell'acquisizione di Tiffany all'inizio del 2021 per via della minaccia messa in atto dagli Stati Uniti di imporre nuovi dazi su alcuni prodotti provenienti dalla Francia e da altri paesi europei.

"Alla luce della richiesta del Ministero e dopo aver preso conoscenza delle prime stime legali condotte dai CDA e dai team del nostro gruppo" - spiega la nota di LVMH - "il consiglio ha deciso di attenersi ai termini dell'intesa e del progetto concluso a novembre e preso atto che allo stato attuale il gruppo LVMH non è in grado di completare l'acquisizione di Tiffany & Co."

Ora ci sono diversi dubbi sull'eventuale chiusura dell'operazione e stando alle indiscrezioni raccolte dal Financial Times, Tiffany sarebbe anche pronta a muoversi per vie legali intentando una causa nei confronti del Gruppo Arnault presso la Court of Chancery del Delaware in modo da costringere LVMH a mandare in porto la transazione annunciata nel novembre scorso con la firma nel merger agreement.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 107 record
10/12/2025
Nuovo Tuf, Generali al 40% senza Opa? Ecco come
La riforma del Testo unico della finanza riscrive le regole sulle Opa e sul concerto tra a...
10/12/2025
Tavares: l’Europa rischia di svendere le fabbriche auto ai cinesi
Allarme di Tavares: l’Europa rischia di cedere fabbriche e mercato auto ai marchi cinesi. ...
10/12/2025
Assalto da 200 miliardi al cuore industriale italiano
Quasi 3mila aziende italiane acquisite da gruppi stranieri tra il 2008 e il 2023, oltre 40...
10/12/2025
Fed, taglio in vista e 2026 in salita con il nuovo capo di Trump
La Fed prepara un taglio dei tassi da 25 punti base mentre nel 2026 arriverà il successore...
10/12/2025
Imu 2025: perché nelle grandi città si paga fino a dieci volte di più
Imu 2025 si conferma una lotteria: a Roma quasi 3.500€ sulle seconde case, a Palermo meno ...
Trovati 107 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720