Manovra 2025: al via la revisione delle spese fiscali e il rafforzamento della tax compliance

- di: Cristina Volpe Rinonapoli

21/02/2025

Il governo italiano ha delineato le priorità fiscali per il 2025, focalizzandosi su una significativa revisione delle spese fiscali e sul potenziamento della tax compliance per combattere l'evasione fiscale. Queste linee guida sono state dettagliate nel documento programmatico recentemente pubblicato.

Manovra 2025: al via la revisione delle spese fiscali e il rafforzamento della tax compliance

Attualmente, il sistema fiscale italiano comprende oltre 626 agevolazioni, con una perdita di gettito che supera i 105 miliardi di euro. Nonostante i precedenti tentativi di razionalizzazione, il numero di queste agevolazioni è continuato a crescere. L'obiettivo del governo è avviare una revisione che, senza intaccare le detrazioni fondamentali come quelle per figli a carico, spese mediche e per la casa, possa portare a un risparmio di circa un miliardo di euro. Questo processo di ricognizione è attualmente in fase iniziale.

Spending review

Per il 2025, è previsto un contributo significativo dalla spending review, con un obiettivo di risparmio non inferiore a 2,5 miliardi di euro. Questa misura è essenziale per finanziare interventi già in essere, come lo sconto contributivo per i redditi fino a 35.000 euro, che richiede 10,7 miliardi di euro, e la riforma dell'Irpef, con un fabbisogno residuo di 615 milioni di euro. Ulteriori risorse saranno destinate al rinnovo dei contratti del pubblico impiego per il triennio 2025-2027 e al rifinanziamento di fondi per gli investimenti.

Tax compliance e lotta all'evasione

Il rafforzamento della tax compliance rappresenta un pilastro fondamentale nella strategia del governo per il 2025. L'obiettivo è implementare misure che incentivino l'adempimento spontaneo degli obblighi fiscali da parte dei contribuenti, attraverso strumenti di semplificazione e digitalizzazione dei processi fiscali. Questa iniziativa mira a ridurre il gap fiscale e a garantire una maggiore equità nel sistema tributario.

Coinvolgimento del settore bancario

Il governo sta valutando l'introduzione di misure che coinvolgano direttamente le istituzioni bancarie nel sostegno alla finanza pubblica. Come dichiarato dal Ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, le banche e le realtà finanziarie con utili significativi saranno chiamate a contribuire in maniera più sostanziale. Una delle proposte in esame riguarda l'aumento dei tassi di interesse sui conti correnti, con l'obiettivo di favorire sia i clienti sia i conti pubblici.

Prospettive future

Il governo è consapevole delle sfide che attendono l'economia italiana nel prossimo anno. La combinazione di una rigorosa revisione delle spese fiscali, una efficace spending review e il rafforzamento della tax compliance rappresentano passi cruciali per garantire la sostenibilità dei conti pubblici e promuovere una crescita economica equilibrata. La collaborazione tra istituzioni, settore privato e cittadini sarà fondamentale per il successo di queste iniziative.

Tags: manovra, economia, politica

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