Meloni e Leone XIV, alleanza per la pace e AI: "Italia con la Santa Sede"
- di: Cristina Volpe Rinonapoli

Una telefonata destinata a lasciare il segno. Nella giornata di ieri, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha avuto il suo primo colloquio ufficiale con il nuovo pontefice, Papa Leone XIV. Al centro della conversazione, una convergenza inattesa ma potente: la promozione della pace globale e lo sviluppo etico dell’intelligenza artificiale. “Un legame indissolubile unisce l’Italia al Vicario di Cristo”, ha dichiarato Meloni, sottolineando il ruolo fondamentale della Santa Sede nei processi di stabilizzazione internazionale. Il colloquio arriva in un momento di grande tensione geopolitica, con la guerra in Ucraina, i raid su Gaza e la crisi libica a comporre un mosaico esplosivo.
Meloni e Leone XIV, alleanza per la pace e AI: "Italia con la Santa Sede"
La premier italiana ha assicurato “pieno sostegno agli sforzi vaticani per la cessazione dei conflitti in corso”, riconoscendo alla diplomazia della Santa Sede una funzione unica e trasversale, capace di parlare con tutte le parti in campo, anche quelle che si rifiutano di riconoscersi nei circuiti istituzionali occidentali. Da Ankara a Gaza, da Tripoli a Mosca, la Santa Sede mantiene canali di comunicazione privilegiati che oggi diventano risorsa strategica. Non a caso, la stessa Unione Europea, nel vertice di Tirana, ha ripreso il tema della mediazione multilivello, ispirandosi proprio al modello vaticano.
IA, il futuro visto da Roma e dal Vaticano
Non solo diplomazia e geopolitica. Il colloquio tra Meloni e Leone XIV ha toccato anche un terreno di frontiera: l’intelligenza artificiale. La premier ha dichiarato di voler “lavorare insieme per uno sviluppo umano e responsabile dell’IA, che non tradisca la centralità della persona”. Un’intesa che anticipa la possibile creazione di un protocollo comune tra governo italiano e Santa Sede per la regolamentazione etica delle nuove tecnologie, un ambito dove il Vaticano ha già investito energie, partecipando al forum internazionale “Rome Call for AI Ethics”.
All’intronizzazione anche Vance e Rubio
A conferma del rilievo internazionale del nuovo pontefice, sarà folta la delegazione politica che parteciperà alla sua intronizzazione. Oltre a esponenti della diplomazia europea e sudamericana, sono attesi anche due importanti figure del Partito Repubblicano statunitense: il senatore J.D. Vance e il senatore Marco Rubio. Entrambi sono da tempo vicini a Donald Trump e vedono nella guida spirituale di Leone XIV un potenziale partner morale per affrontare le grandi sfide del XXI secolo: dai conflitti armati alla transizione tecnologica. Fonti vicine al Vaticano parlano di una cerimonia sobria ma dal forte impatto simbolico, destinata a rilanciare la Chiesa come voce autorevole nel mondo multipolare.
Una nuova stagione nei rapporti Stato-Chiesa
Il tono della telefonata, filtrato da Palazzo Chigi, è stato definito “caloroso e denso di contenuti”. Non solo un gesto protocollare, ma l’avvio di una collaborazione strategica che potrebbe portare alla firma di un memorandum congiunto entro l’anno. Meloni ha più volte ribadito il valore della fede cattolica come collante identitario e culturale del Paese, ma con Leone XIV il dialogo si sposta anche su binari etici e tecnologici. Una svolta che riflette l’evoluzione stessa della Chiesa, sempre più attenta ai cambiamenti globali e pronta a giocare un ruolo attivo.
L’Italia come ponte tra valori e innovazione
L’asse Roma-Vaticano emerge così come un nuovo laboratorio politico-culturale, dove le tradizioni religiose e le sfide della modernità possono trovare un punto d’equilibrio. In un momento in cui la politica internazionale sembra perdere riferimenti etici, la sinergia tra istituzioni laiche e autorità spirituali può diventare un faro. Meloni punta su questo dialogo per rafforzare la credibilità internazionale dell’Italia e per tracciare una rotta politica che unisca concretezza e visione. E Papa Leone XIV, dal canto suo, sembra intenzionato a far sentire la voce della Chiesa ben oltre le mura del Vaticano.