Sanremo 2025, le pagelle della seconda serata: chi brilla e chi delude
- di: Marta Giannoni
La seconda serata del Festival di Sanremo 2025 ha confermato l’ottimo avvio della kermesse, regalando momenti di grande musica, intrattenimento e intensità emotiva. Sul palco dell’Ariston, Carlo Conti ha orchestrato con la consueta maestria una serata che ha visto protagonisti artisti affermati e nuove proposte, oltre a ospiti speciali che hanno arricchito lo spettacolo.
Carlo Conti, regia impeccabile e ironia misurata
Il padrone di casa, dopo il debutto della prima serata, ha trovato il ritmo giusto. Ha gestito con equilibrio gli interventi di Cristiano Malgioglio e Nino Frassica, dosando con sapienza tempi comici e momenti di riflessione. Con la sua conduzione rassicurante e professionale, Conti ha guidato lo show con fluidità, senza mai sovrastare gli ospiti e gli artisti in gara.
Bianca Balti (foto), eleganza e coraggio
Bianca Balti ha brillato sul palco non solo per la sua bellezza, ma per la sua autenticà. Con un sorriso radioso e una presenza scenica magnetica, la modella ha dimostrato che la resilienza può trasformarsi in una potente forma di espressione. La sua capacità di affrontare con naturalezza anche temi personali ha toccato il pubblico, rendendola una delle figure più apprezzate della serata.
Cristiano Malgioglio, eccentricità e autoironia
A quasi 80 anni, Malgioglio continua a essere un elemento imprescindibile di ogni spettacolo televisivo. Con i suoi look stravaganti e la sua verve ironica, ha movimentato la serata, provocando risate e qualche siparietto imprevedibile. La sua presenza, mai banale, ha aggiunto colore e leggerezza allo show.
Nino Frassica, il re dell’assurdo
Con il suo umorismo surreale, Frassica ha giocato con il pubblico e con lo stesso Conti, improvvisando gag che hanno strappato applausi. Il suo intervento, tra parodie e battute nonsense, ha regalato una parentesi di puro divertimento in una serata che ha alternato emozione e spensieratezza.
Damiano David, talento e omaggio a Lucio Dalla
Tra i momenti più toccanti della serata, l’esibizione di Damiano David, che ha reso omaggio a Lucio Dalla con un’intensa interpretazione di "Felicita". L’ex leader dei Måneskin ha dimostrato una maturità artistica crescente, offrendo una performance vibrante e coinvolgente. La presenza sul palco di Alessandro Borghi con il nipotino Vittorio ha reso il momento ancora più emozionante.
Alessandro Gervasi, il piccolo prodigio della serata
A soli sei anni, il piccolo Alessandro Gervasi ha incantato l’Ariston suonando al pianoforte "Champagne" di Peppino Di Capri. La sua spontaneità ha conquistato il pubblico, trasformandolo nella piccola rivelazione della serata.
Le pagelle della serata
• Carlo Conti: impeccabile, ironico, sempre padrone della scena. Voto: 7.5
• Bianca Balti: autentica e solare, simbolo di resilienza. Voto: 9
• Cristiano Malgioglio: eccentricità senza tempo, tra comicità e stile. Voto: 8
• Nino Frassica: umorismo surreale che colpisce nel segno. Voto: 8+
• Damiano David: emozionante, raffinato, un tributo sentito a Dalla. Voto: 9
• Alessandro Gervasi: talento precoce e spontaneità disarmante. Voto: 8
Sanremo 2025 entra nel vivo
La competizione si fa sempre più accesa, con performance che lasciano il segno e una classifica ancora aperta a sorprese. La terza serata promette ulteriori emozioni, con le cover e duetti che metteranno alla prova la versatilità degli artisti in gara.