Quarantasette Società italiane quotate - pari a circa il 55% della capitalizzazione di mercato - e due non quotate, 750 incontri con oltre 200 investitori nazionali e internazionali per discutere con le aziende delle loro strategie sostenibili, 13 settori dell’economia italiana rappresentati. La Italian Sustainability Week è la naturale evoluzione dell’Italian Sustainability Day, la cui prima edizione si è svolta nel 2017, nata per rispondere efficacemente alle esigenze di emittenti e investitori di momenti educativi, occasioni di dibattito pubblico e dialogo diretto tra aziende e investitori.
È eccellente, con numeri da record, il bilancio della quarta edizione di “Italian Sustainability Week 2020”, organizzata da Borsa Italiana in modalità digitale, a causa dell’attuale emergenza sanitaria, dando comunque l’opportunità di raggiungere un numero più elevato di stakeholder. Un evento di cruciale importanza che si è svolto nell’arco di un’intera settimana, dal 29 giugno al 3 luglio. L’evento è cresciuto nel corso degli anni, raccogliendo la partecipazione di nuove aziende e investitori anno dopo anno. I tempi che stiamo vivendo richiedono un maggiore impegno tra emittente e investitori su strategie di lungo termine e pertanto Borsa Italiana ha risposto alle esigenze del mercato ripensando e innovando la struttura dell’evento.
L’obiettivo di diffondere maggior consapevolezza sui temi ESG tra i propri emittenti è di fondamentale importanza per Borsa Italiana. Opinion leader e partecipanti hanno condiviso la loro visione strategica attraverso video interviste, testimoniando piani concreti in termini di crescita sostenibile, strumenti di finanziamento e strategie di investimento sostenibili.
“I maggiori investitori in tutto il mondo stanno destinando capitali ad aziende che sono ben equipaggiate per beneficiare della transizione verso un’economia sostenibile e sono disposte a proteggere i loro portafogli dai rischi ambientali, sociali e di governance (Esg) e a beneficiare delle nuove opportunità di investimento create dalla transizione verso una crescita più sostenibile" - afferma Alessandra Franzosi, Head of Asset Owners & Esg Investing di Borsa Italiana -
“Il tema Esg fa parte della strategia di gran parte delle case di investimento, che si sono adeguate alle best practice internazionali”.
Gli emittenti che rispondono in modo proattivo alle tendenze macroeconomiche e pubblicano informazioni Esg di alta qualità sono più propensi ad attrarre e trattenere investitori sul lungo periodo, riducendo il costo del capitale e aumentando la capacità di raccogliere nuovo capitale per finanziare progetti sostenibili. Borsa Italiana fornisce ai propri emittenti strutture di mercato che si adattano alle loro dimensioni, agli obiettivi di crescita e alle esigenze di finanziamento, dal capitale azionario al finanziamento del debito: Growth Markets per le Pmi con Aim Italia e Extramot Pro. Un segmento dedicato alle Mid caps con Star. Standard di mercato best in class e accesso alla comunità finanziaria globale per i maggiori emittenti con Mta e Mot. Un segmento trasversale dedicato ai Green, Social and Sustainable bonds emessi da società, banche, governi ed enti sovranazionali.
Un mercato MIV rinnovato per i fondi di investimento alternativi che investono in economia reale. Una piattaforma di mercato primario efficiente e completamente automatizzata per la distribuzione di strumenti a reddito fisso. Improntato a grande soddisfazione il commento di Patrizia Celia, Head of Large Caps, Investment Vehicles and Market Intelligence di Borsa Italiana:
“Nella sua quarta edizione - evidenzia la dottoressa Celia -
"abbiamo registrato numeri da record. Le società che hanno partecipato alla conferenza operano in 13 diversi settori della nostra economia a dimostrazione di come le tematiche di crescita sostenibile siano oramai trasversali rispetto all’intero tessuto produttivo e finanziario del nostro Paese. Tredici i settori rappresentati - continua Celia -
tra cui l’oil and gas, utilities, banking, insurance, industrial goods, services, food & beverage, financial services, telecommunications, construction materials, chemicals, real estate, personal household goods, basic resources. Il 60% degli investitori è italiano e il 40% estero (35% Europa, 5% US). I Paesi (extra-Italia) rappresentati sono stati: Francia, Regno Unito, USA, Svizzera, Germania, Olanda e Spagna. I Paesi esteri con una rappresentanza significativa sono soprattutto Francia e Regno Unito. In definitiva, un bilancio molto buono che ci soddisfa, sia dal puto di vista dei numeri che della qualità e che offre preziose indicazioni di lavoro".
La Italian Sustainability Week 2020 fa parte del più ampio sforzo di Borsa Italiana per sostenere i propri stakeholder attraverso un dialogo che coinvolga tutti gli operatori del mercato, al fine di comprendere le esigenze diffuse e individuare possibili iniziative di supporto. Durante la settimana dell’evento Borsa Italiana ha lanciato due ulteriori iniziative:
- Una nuova sezione del sito di Borsa Italiana interamente dedicata alla Finanza Sostenibile (https://www.borsaitaliana.it/ notizie/finanza-sostenibile/home-page/home.htm) Il sito ospita video, approfondimenti e dati di mercato su Esg (Environmental, Social, Governance) e Sostenibilità.
- Il lancio della “Capital markets sustainable finance partnership”. La missione di questa partnership è quella di creare un ecosistema integrato per promuovere lo sviluppo di soluzioni sostenibili per la finanza aziendale per il mercato italiano. Insieme a un gruppo selezionato di partners, Borsa Italiana promuoverà lo sviluppo di una cultura innovativa della finanza sostenibile aziendale.