• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Terna: al via il procedimento autorizzativo del “Tyrrhenian Link – Ramo Ovest”

- di: Daniele Minuti
 
Terna: al via il procedimento autorizzativo del “Tyrrhenian Link – Ramo Ovest”
Terna ha comunicato l'avvio formale del procedimento autorizzativo relativo al “Tyrrhenian Link – Ramo Ovest” da parte del Ministero della Transizione Ecologica. Un passo decisivo quello per la tratta di 480 chilometri che collegherà Sicilia e Sardegna dell'elettrodotto sottomarino da 3,7 miliardi di euro, arrivato pochi giorni dopo l'ottenimento del decreto da parte del MiTE per la tratta Est (che collega Sicilia e Campania).

Terna: al via il procedimento autorizzativo del “Tyrrhenian Link – Ramo Ovest”

Si avvicina quindi l’apertura dei cantieri per quella che diventerà una delle più importanti opere infrastrutturali del Paese, perno del percorso di viluppo e sicurezza del sistema elettrico italiano: si collegheranno Sicilia e Sardegna, superando per la prima volta al mondo i 2000 metri di profondità per quanto riguarda i collegamenti sottomarini di potenza.

L'approdo del cavo sottomarino in Sardegna è a Terra Mala, coi cavi interrati che percorreranno strade già esistenti fino a Selargius, dove sarà istituita una stazione di conversione (vicino la già esistente stazione elettrica). In Sicilia invece, i cavi approderanno a Fiumetorto, da dove arriveranno a Termini Imerese, luogo della stazione di conversione.

Un progetto che per Terna si tradurrà in un investimento da circa 3,7 miliardi di anno e il coinvolgimento di circa 250 imprese, con l'obiettivo di fare del Tyrrhenian Link un'opera chiave nel miglioramento dell'affidabilità della rete e del sistema elettrico nazionale.

Stefano Donnarumma, Amministratore Delegato di Terna (nella foto), ha commentato: "Con l’avvio dell’iter autorizzativo della tratta ovest del Thyrrenian Link, che segue l’avvenuta autorizzazione in tempi record della Tratta Est da parte del MiTE, abbiamo impresso un’ulteriore accelerazione al percorso che porterà alla realizzazione di un’opera fondamentale per il sistema elettrico del nostro Paese. È importante procedere speditamente affinché la nuova infrastruttura sia presto al servizio del sistema elettrico nazionale, così da favorire lo sviluppo delle fonti rinnovabili che oggi rappresentano la vera alternativa al gas russo".
Notizie dello stesso argomento
Trovati 99 record
17/12/2025
Controlli fiscali, dal 1° gennaio 2026 scatta l’algoritmo del Fisco
Dal 1° gennaio 2026 l’Agenzia delle Entrate avvia controlli fiscali selettivi basati su al...
17/12/2025
Export Asia in ripresa: Giappone e Singapore sorprendono i mercati
Le esportazioni di Giappone e Singapore accelerano a novembre 2025. Europa, Usa, chip e fa...
17/12/2025
BoJ verso lo 0,75%: il Giappone alza i tassi di interesse
La Bank of Japan valuta tassi allo 0,75%, massimo da 30 anni. Inflazione al 3%, yen sotto ...
16/12/2025
Borse Europa vivaci ma in rosso: pace, Fed e petrolio giù
Chiusura negativa per le Borse europee il 16 dicembre 2025: Milano cede, difesa sotto pres...
16/12/2025
Manovra, maxi-emendamento riscrive le regole: Tfr, pensioni e imprese
La manovra cambia volto con il maxi-emendamento: Tfr ai fondi con silenzio-assenso, strett...
16/12/2025
Manovra 2026, Tobin Tax e PEX: scossa al mercato dei capitali
Tobin Tax raddoppiata, nuove regole PEX su dividendi e capital gain e riforma del TUF: eff...
Trovati 99 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720