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Terremoti: il Giappone si ferma, aspettando con terrore il suo ''Big one''

- di: Redazione
 
Terremoti: il Giappone si ferma, aspettando con terrore il suo ''Big one''
Quando si parla di terremoti si pensa sempre a qualcosa che colpisce all'improvviso e che si spera possa essere di bassa intensità, senza danni per le persone. In Giappone la pensano in modo diverso perché è scattato un allarme sul possibile imminente scatenarsi di un sisma. Un allarme concreto al punto che il primo ministro, Kishida, fidandosi di quel che gli hanno detto i suoi esperti, ha cancellato un giro per alcune capitali straniere che avrebbe dovuto cominciare in queste ore per restare al posto di comando, dove deve essere un comandante in capo.

Terremoti: il Giappone si ferma, aspettando con terrore il suo ''Big one''

I sismologi pensano ad un imminente terremoto di grande intensità che potrebbe essere anche pericoloso nonostante il fatto che il Giappone ha una legislazione anti-sismica all'avanguardia che, traducendosi in rigidi criteri per le costruzioni, ha consentito sino ad oggi di abbassare molto la soglia di pericolosità dei terremoti che, se causano danni, hanno un bilancio di vittime relativamente ''accettabile''. Certo più basso rispetto a quello di qualsiasi altro Paese a alto tasso di edificazione e che, se colpiti da un terremoto fortissimo, ne escono devastati.

L'allarme è stato diramato a poche ore dal terremoto che, con una magnitudo 7.1, ha colpito le regioni del sud-ovest del Giappone ed è la prima volta che viene lanciato un allerta da quando, nel 2011, sul Paese si abbatté il terremoto che causò il disastro di Fukushima, che ancora oggi pesa, in termini economici, ma soprattutto psicologici.
Non sappiamo quali siano le basi scientifiche delle conclusioni degli scienziati, ma le autorità dell'Agenzia meteorologica giapponese parlano della possibilità di un terremoto devastante lungo la costa del Pacifico.
Un allarme che ha indotto le autorità ad invitare la popolazione a prepararsi per ogni evenienza.

In Giappone, così come in California, si aspetta da sempre (con una possibilità stimata nel 70-80% e un termine temporale di trent'anni) un terremoto devastante, di magnitudo sino a 9, che potrebbe essere causa di centinaia di migliaia di morti. La zona a rischio ( a circa 900 chilometri dalla costa) è una depressione del fondo oceanico, a sud dell'Honshu, l'isola più grande del Giappone.
Il Giappone convive con i terremoti, contandone ogni anno 1.500 circa, la massima parte di bassa intensità. In Giappone almeno 1.500 terremoti all'anno.
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