• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Caos ferroviario in Italia: disagi, polemiche e richieste di dimissioni

- di: Bruno Coletta
 
Caos ferroviario in Italia: disagi, polemiche e richieste di dimissioni
Il guasto e le sue conseguenze
Un guasto alla linea elettrica presso la stazione di Milano Centrale ha causato ritardi significativi e cancellazioni su numerose tratte ferroviarie, lasciando migliaia di passeggeri bloccati nelle stazioni.

Le testimonianze dei passeggeri
Giulia Rossi, pendolare, ha dichiarato: “Sono rimasta bloccata in stazione per oltre tre ore senza alcuna informazione su quando sarei potuta partire”.
Marco Bianchi, altro viaggiatore, ha aggiunto: “È inaccettabile che nel 2025 si verifichino ancora questi disservizi senza un adeguato supporto ai passeggeri”.

Le reazioni politiche
Le opposizioni attaccano duramente il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, chiedendone le dimissioni. La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha dichiarato: “Il ministro Salvini non si occupa di fare funzionare le ferrovie, pensa solo a come venderle”. 
Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha commentato: “Il Ministro dei Trasporti Salvini forse si è perso con lo sguardo per aria, alla ricerca dei satelliti di Musk da sponsorizzare”. 
Matteo Renzi, fondatore di Italia Viva, ha scritto sui social: “L’Italia dei trasporti è bloccata di nuovo. A chi darà la colpa stavolta Salvini?”. 

Le richieste delle associazioni dei consumatori

Le associazioni dei consumatori, tra cui Assoutenti e Codacons, hanno richiesto rimborsi integrali e assistenza per tutti i viaggiatori coinvolti. Il Codacons ha inoltre sollecitato “un risarcimento proporzionato al disagio subito”, sottolineando l’importanza di riconoscere pienamente i diritti dei consumatori.

Le nuove misure di Trenitalia

A partire dal primo gennaio 2025, Trenitalia ha introdotto un sistema di rimborso automatico per i ritardi superiori ai 60 minuti sui treni regionali. I passeggeri che acquistano biglietti elettronici riceveranno l’indennizzo direttamente sulla carta utilizzata per l’acquisto, senza necessità di presentare richiesta. L’importo del rimborso varia dal 25% al 50% del prezzo del biglietto, a seconda dell’entità del ritardo. 

Conclusioni
La recente ondata di ritardi e disservizi ha sollevato un acceso dibattito sulla gestione del sistema ferroviario italiano. Mentre Trenitalia introduce nuove misure per migliorare l’esperienza dei passeggeri, le critiche politiche e le richieste di maggiore efficienza evidenziano la necessità di interventi strutturali per garantire un servizio all’altezza delle aspettative degli utenti.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 26 record
Pagina
1
05/12/2025
Putin rilancia: Donbass o lo prendiamo con la forza
Putin ribadisce che il Donbass dovrà diventare russo, Trump allenta le sanzioni su Lukoil....
05/12/2025
Pace disarmata e disarmante, l’azzardo morale della Cei
Con una Nota Pastorale diffusa oggi, Conferenza episcopale italiana invita a “educare a un...
05/12/2025
Giovani in fuga dall’Italia: 630mila via in 13 anni
Dal 2011 al 2024 oltre 630mila giovani italiani hanno lasciato il Paese. Rapporto CNEL 202...
04/12/2025
Natale e Capodanno spingono il turismo: 4 milioni di arrivi dall’estero
Ministero del Turismo ed ENIT: impatto economico di 3,5 miliardi tra dicembre e gennaio
04/12/2025
Rimborsi pedaggio 2026: come cambia l’autostrada
Dal 2026 scattano i rimborsi pedaggio autostradale per cantieri e blocchi traffico. Regole...
Trovati 26 record
Pagina
1
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720