Ancona si prepara a diventare per quattro giorni il punto d’incontro di chi il mondo lo attraversa, lo racconta, lo sogna. Dal 4 al 7 luglio, il capoluogo marchigiano ospiterà l’edizione 2025 dell’UlisseFest, il festival del viaggio ideato da Lonely Planet, che torna con un programma fitto di incontri, concerti, workshop, letture e dialoghi con i protagonisti della narrazione del viaggio. Non solo luoghi e geografie, ma anche visioni, culture, scelte di vita e sguardi alternativi sul pianeta che abitiamo.
UlisseFest 2025, il festival del viaggio torna ad Ancona: storie, visioni e cammini firmati Lonely Planet
È dal 2017 che UlisseFest porta in Italia – e in particolare nelle Marche – il mondo così com’è e come potrebbe essere. L’anima è quella della guida Lonely Planet: curiosa, plurale, indipendente. Il cuore batte nelle piazze e nei teatri di Ancona, che accolgono turisti, camminatori, autori, reporter, musicisti e pensatori. La riflessione sul viaggio si intreccia con le grandi questioni del presente, dai cambiamenti climatici alla sostenibilità, dalla mobilità lenta alla necessità di raccontare il mondo con parole nuove.
Parole, musica, cammini
Ogni giornata del festival sarà costruita come un itinerario: al mattino laboratori e incontri, al pomeriggio racconti di viaggio, prime visioni, proiezioni, al tramonto concerti e performance. L’UlisseFest 2025 promette una line-up ricca di voci autorevoli e inaspettate. Tra gli ospiti attesi ci saranno autori italiani e stranieri, fotografi, guide ambientali, filosofi del viaggio e artisti capaci di trasformare l’esperienza del partire in materia viva per lo sguardo e l’anima.
Un festival che si ascolta e si cammina
Non solo palco e pubblico. UlisseFest è anche esperienza immersiva: cammini urbani, escursioni, percorsi tra natura e storia accompagneranno i partecipanti lungo le vie meno note della città e dei dintorni. Ancona diventa così non solo sfondo, ma protagonista: porto, crocevia, metafora del viaggio stesso.
Ulisse oggi: perché si parte?
Ogni edizione del festival rilancia la domanda centrale: cosa significa oggi viaggiare? E cosa si racconta davvero quando si parla di viaggio? La risposta non è mai unica, e il valore dell’iniziativa sta proprio nel far emergere visioni diverse, talvolta divergenti. Chi parte per trovare, chi per perdersi, chi per capire meglio casa propria.
Una comunità in movimento
L’edizione 2025 si annuncia ancora più partecipata. Le prevendite hanno già registrato un’impennata, a testimonianza del bisogno di esperienze condivise e di narrazioni capaci di ispirare. Per molti, UlisseFest non è solo un festival: è una comunità temporanea che si ritrova ogni anno per immaginare un altro modo di stare al mondo, più consapevole, aperto, lento.