Usa: l'occupazione cresce più del previsto

- di: Redazione
 
Sotto la spinta della fine degli scioperi a Hollywood e dei lavoratori dell'industria automobilistica, la crescita dell’occupazione negli Stati Uniti a novembre è stata più forte del previsto. I datori di lavoro hanno creato 199.000 posti nel mese di novembre, secondo le elaborazioni del Dipartimento del Lavoro. Dato che ha contribuito a fare scendere il tasso di disoccupazione al 3,7%, il livello più basso da luglio.
Oltre ad aumenti di posti di lavoro più forti del previsto, il rapporto del Dipartimento del Lavoro ha mostrato che la retribuzione oraria media è aumentata dello 0,4% da ottobre.

Usa: l'occupazione cresce più del previsto

Rispetto a novembre 2022, le retribuzioni orarie medie sono aumentate del 4%. La forza dell’economia statunitense nell’ultimo anno ha sfidato le aspettative e il clima economico persistentemente cupo.
Nell’ultimo trimestre è cresciuta ad un tasso annuo del 5,2%, ben al di sopra della tendenza degli anni pre-pandemia.
Un forte mercato del lavoro ha contribuito a sostenere la spesa al consumo – il principale motore dell’economia statunitense – anche se alcuni rivenditori hanno avvertito di un indebolimento delle vendite nelle ultime settimane.

Gli aumenti di posti di lavoro del mese scorso sono stati guidati dalle assunzioni presso le aziende sanitarie e manifatturiere, nonché nel governo. I libri paga delle aziende di vendita al dettaglio, di magazzinaggio e di trasporto sono diminuiti, nonostante l’avvicinarsi delle festività natalizie. Nel complesso, gli Stati Uniti hanno aggiunto una media di 240.000 posti di lavoro al mese nell’ultimo anno, ha affermato il Dipartimento del Lavoro.
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